È inammissibile la decisione della Regione Toscana di autorizzare la vendita di materiale di cancelleria, giocattoli, fiori e piante all’interno dei supermercati e dei centri della grande distribuzione. Questa decisione è una palese ingiustizia che penalizza cartolerie e cartolibrerie, fioristi e negozi di giocattoli. E’ chiaro che siamo in una situazione anomala e di emergenza, ma non si possono fare provvedimenti discriminatori tra due diverse tipologie di attività commerciale”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Tante cartolerie – spiega Stella – si sono attrezzate con la consegna a domicilio, sia per offrire un reale servizio ai propri clienti rimasti sprovvisti di articoli di cancelleria, sia per continuare in qualche modo la loro attività. Lo stesso hanno fatto negozi di fiori e di giocattoli. Ora però, con questa decisione, la Regione Toscana di fatto va a favorire la grande distribuzione, annullando gli sforzi dei negozi di vicinato. Chiediamo al governatore Rossi e all’assessore Ciuoffo di ritornare sui loro passi e annullare questo provvedimento discriminatorio”.