Firenze, Stella (FI): "Zona stazione ormai luogo più pericoloso della città, giovane morto accoltellato. Assessore alla sicurezza inesistente"

"Aggressioni e molestie continue ai passanti, furti negli appartamenti limitrofi, accoltellamenti ripetuti, che stanotte sono sfociati in un omicidio ai danni di un ragazzo di 19 anni, ucciso intorno all’una di notte. La zona di piazza Stazione è diventata da tempo il luogo più pericoloso di Firenze e dirlo non è una esagerazione, ma la realtà dei fatti. Balordi, criminali, spacciatori, ubriachi si aggirano in questa terra di nessuno, e mettono a repentaglio la sicurezza, e la vita come in questo caso, di chi si trova a passare da quelle parti. È inaccettabile, considerando anche che la stazione è la prima cosa di Firenze che vedono tanti visitatori". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"La vittima è un giovane moldavo, secondo i primi accertamenti potrebbe trattarsi di un regolamento di conti all'interno del mondo dello spaccio di droga - sottolinea Stella -. Firenze è al quinto posto in Italia nella classifica delle città più insicure. Il Comune è latitante, l'assessore alla Sicurezza è inesistente. Non è possibile andare avanti così. Vanno incrementati i presidi fissi della polizia municipale, che invece viene impiegata per fare multe a raffica. Santa Maria Novella deve essere guardata a vista e i turisti, i passeggeri e tutti i fruitori dello scalo ferroviario devono potersi sentire sicuri. Sul fronte della sicurezza, le giunte a guida Pd e i dieci anni di amministrazione Nardella sono stati un fallimento totale".


Toscana, mozione Stella (FI): "Aggressioni personale sanitario, servono pulsanti allarme e collegamento con forze dell'ordine"

Contro le aggressioni di cui è sempre più vittima il personale sanitario in Toscana, occorre mettere in campo tutte le misure ordinarie e straordinarie per arginare questo fenomeno. E' quanto chiede, in una mozione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. "Spesso, le cronache locali - sottolinea Stella - riportano atti di aggressione a medici, infermieri e Oss che prestano servizio negli ospedali e nei presidi sanitari della nostra regione. Fatti gravi, che destano sempre più preoccupazione in chi svolge le professioni sanitarie".

Per queste ragioni, Forza Italia chiede alla Regione di "sottoscrivere un protocollo in materia di sicurezza per chi opera negli ospedali", di "prevedere, in tutti i pronto soccorso più frequentati e a rischio della Toscana, l'installazione di un pulsante per chiedere aiuto. Occorre potenziare e rafforzare la videosorveglianza e la vigilanza privata - chiede Stella -. Bisogna installare un canale diretto con le forze dell'ordine e, di concerto con Questura e Prefettura, intensificare passaggi notturni, in prossimità di strutture sanitarie pubbliche, per segnalare in tempo reale comportamenti violenti nei riguardi del personale in corsia e tutelare chi svolge il proprio lavoro".


Animali/Firenze, proposte Forza Italia: "Ridurre Tari per chi adotta cani e gatti da canili"

"Ridurre la Tari per chi adotta cani e gatti da canili, istituire il garante comunale degli animali e favorire la presenza di animali da compagnia nelle Rsa". Sono le tre proposte di Forza Italia presentate oggi in conferenza stampa da Forza Italia, alla presenza del candidato al Consiglio comunale Simone Scavullo e del coordinatore regionale Marco Stella, capogruppo all'Assemblea toscana. "Proponiamo la riduzione della Tari per chi adotta un cane o un gatto da una struttura riconosciuta - ha affermato Scavullo -. È doveroso che l'adozione sia consapevole, l'iniziativa ha come fine incentivare l'adozione di cani e gatti provenienti da canili comunali o rifugi convenzionati, e contrastare l'abbandono".

Forza Italia propone anche di "istituire il garante degli animali, ossia - spiegano Stella e Scavullo - una figura atta a promuovere campagne di sensibilizzazione e di informazione; interagire costruttivamente con le associazioni attive nel campo della protezione degli animali e collaborare con i servizi veterinari al fine di promuovere azioni finalizzate al contrasto dei maltrattamenti nei confronti degli amici a quattro zampe. E vogliamo anche favorire l'inserimento di animali da compagnia nelle Rsa: sono ormai numerosi i riscontri dell'effetto benefico prodotto dalla presenza di animali in un contesto sanitario. L'introduzione di animali, soprattutto cani, in residenze per gli anziani ha dimostrato non solo di influire positivamente su alcuni parametri sociali individuali quali interazione e comunicazione, ma si è dimostrata efficace su parametri comportamentali riducendo l'agitazione, stimolando la creatività, la curiosità e la capacità d'osservazione e sull'affettività".

"Gli animali vanno considerati esseri senzienti, provano sensazioni, hanno una loro intelligenza, provano dolore, sofferenza, felicità, tristezza - sottolinea Stella -. Con questa consapevolezza, Forza Italia si impegna affinché il benessere degli animali e la loro tutela siano parte integrante del programma politico sia in Regione che in Comune. In questi anni siamo stati all'avanguardia su questi temi: abbiamo presentato la mozione, approvata all'unanimità in Consiglio regionale, contro la detenzione dei cani alla catena; quella per favorire l'ingresso in tutti i negozi dei cani da allerta medica; abbiamo proposto di mettere gli animali da compagnia nello stato di famiglia, ma la proposta ci è stata bocciata dal Pd, e abbiamo presentato la pdl per istituire l'anagrafe felina obbligatoria".

 


Multe, Stella (FI): "Firenze maglia nera in Italia. Serve cabina di regia Comune-associazioni per spendere soldi incassati”

"Ancora una volta Firenze si conferma maglia nera in Italia tra le città sopra i 200mila abitanti, è quella che incassa di più dalle multe: ormai siamo arrivati alla cifra record di 198,8 euro pro capite. Nel 2023 il Comune di Firenze ha incassato 112 milioni di euro da infrazioni al codice della strada. Sono numeri intollerabili, come non è accettabile non sapere in che modo vengono spesi i soldi incassati dalle contravvenzioni, che per legge andrebbero investiti, per almeno il 50%, in progetti di sicurezza stradale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Come stabilisce l'articolo 208, del codice della strada - ricorda Stella - i proventi da multe che finiscono nelle casse di Regioni, Province o Comuni, vengono utilizzati per una metà con libera disposizione dell'Ente locale che lo ha incassato e per un altro 50% vanno vincolati a determinati usi. Nello specifico, in misura non inferiore a un quarto della quota per interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente; in misura non inferiore a un quarto della quota per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale; il restante per altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, alla manutenzione delle strade di proprietà dell'Ente, ma anche a corsi didattici finalizzati all'educazione stradale".

"Mediamente, i Comuni italiani incassano 14,65 € pro capite da multe e ammende. Dunque - sottolinea Stella - Firenze è 13 volte sopra la media nazionale. È un dato scandaloso, che evidenzia come chi amministra la nostra città tratta i cittadini da bancomat, per rimpinguare le casse comunali. E senza contare che nel bilancio preventivo 2024 Palazzo Vecchio ha stanziato 114 milioni € da multe. Chiediamo al sindaco Nardella e all'Amministrazione comunale di indicare in maniera dettagliata come sono stati spesi i soldi ricavati dalle infrazioni al codice della strada, facendo una cabina di regia con le associazioni".

Parking violation ticket fine on the windshield

Forza Italia, Toscana. Stella: "Al via weekend di raccolta firme contro aumento Irpef, 100 eventi in dieci province"

Cento iniziative nelle dieci province toscane, una mobilitazione che vedrà coinvolti centinaia di militanti e dirigenti di Forza Italia, sabato 17 e domenica 18 febbraio prossimi. "Inizieremo la raccolta firme contro l'aumento dell'Irpef deciso dalla giunta regionale Giani - spiega il coordinatore regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella -. Vogliamo spiegare ai toscani cosa sta succedendo in Toscana, dove Giani ha aumentato l'Irpef di 200 milioni di euro, per pagare il buco nella sanità, che è sempre peggio a livello qualitativo, con 11.000 persone che aspettano da tre anni un intervento chirurgico. E non ci si venga a dire che è in parte responsabilità del Governo, perché l'unica colpa è di chi gestisce la sanità regionale cioè del Pd".

"La Toscana - prosegue Stella - è stata l'unica Regione italiana che, di fronte al payback che non è arrivato, ha scelto di alzare le aliquote Irpef e di tassare i cittadini. Non lo ha fatto nessun'altra Regione, e io credo che così si sia segnata una linea oltre la quale nessuno può andare. Questi soldi, questi 200 milioni di euro frutto dell'ennesima tassazione, oltre tutto devono andare sui servizi generali, non per tappare i buchi della sanità, altrimenti la corte dei conti farà un rilievo. Noi porteremo le firme raccolte all'attenzione del Consiglio regionale, della Giunta e anche a livello nazionale".


Solidarietà, prorogate agevolazioni fiscali per terzo settore. Stella: "Grande vittoria di Forza Italia"

"Sono prorogate al primo gennaio 2025 le agevolazioni e le semplificazioni fiscali per il terzo settore, con lo slittamento dell'entrata in vigore del regime Iva che altrimenti sarebbe scattato il primo luglio. Tutto questo, grazie a un emendamento di Forza Italia al decreto Milleproroghe, e sostenuto da tutti i gruppi parlamentari, approvato all'unanimità dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera. È una grande vittoria di Forza Italia, che si è battuta per sostenere il mondo no profit, che rappresenta un patrimonio essenziale e insostituibile del nostro Paese". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, coordinatore toscano del partito.

"Il mondo del terzo settore è fondamentale, è un tessuto di decine di migliaia di circoli e associazioni ricreative, culturali, sportive e assistenziali, che suppliscono spesso laddove lo Stato non arriva, in un'ottica sussidiaria - sottolinea Stella -. Non è pensabile che queste realtà possano essere trattate fiscalmente come le società a scopo di lucro, penalizzate con adempimenti burocratici gravosi. Per questo i parlamentari di Forza Italia si sono battuti da subito per approvare la proroga all'entrata in vigore del nuovo regime Iva fino al prossimo 1° gennaio 2025. Questo è un successo di cui siamo particolarmente orgogliosi".


Toscana, Stella (FI): "Errore pdl PD su educazione sessuale a scuola, serve coinvolgimento famiglie"

"La proposta di legge del Pd sull'educazione sessuale a scuola, è un errore. Questi temi sono delicati, rientrano nelle competenze della famiglia in primo luogo, e in accordo con le famiglie vanno trattati. Questa pdl non è chiara: chi eroga la formazione su questi temi? In base a quali linee guida e orientamenti culturali?". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. L'Assemblea toscana ha, infatti, approvato a maggioranza la proposta di legge al Parlamento recante disposizioni per l'introduzione dell’educazione all'emotività, all'affettività e alla sessualità nell'ambito dell'insegnamento trasversale dell'educazione civica (modifiche alla legge nazionale 92 del 2019).

La proposta di legge, presentata dal Pd, è stata votata in commissione Cultura, ed è stata poi approvata in aula con il voto favorevole di Partito democratico, Italia Viva e Movimento 5 Stelle e il voto contrario di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia. "La scuola può svolgere un ruolo di supporto - evidenzia Stella - ma non sostituirsi alle famiglie, vista anche la presenza di orientamenti e modelli culturali diversi in una società pluralista come la nostra. La formazione dei giovani su questi temi delicati deve avvenire in primis all'interno del nucleo famigliare".


Forza Italia, Toscana: al via mobilitazione per le Europee, in campo Jacopo Ferri. Stella: "Campagna sui territori"

- Una sala gremita ha visto l'inizio della mobilitazione di Forza Italia Toscana per le elezioni Europee di giugno. Ieri mattina, alle ex Leopoldine di piazza Tasso a Firenze, i dirigenti del partito si sono dati appuntamento per delineare le strategie e affrontare i temi più importanti in vista dell'appuntamento elettorale. Tra i presenti, il coordinatore regionale del partito, Marco Stella, l'on. Erica Mazzetti, il vicecoordinatore regionale Roberto Berardi, il responsabile organizzazione di Forza Italia Toscana, Matteo Mastrini e il sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri, che ha annunciato pubblicamente la sua candidatura nella lista di Forza Italia, nella Circoscrizione dell'Italia Centrale.

"L'azione di rilancio del partito iniziata con la mia nomina, passa dal radicamento sul territorio, e questa è la strada su cui intendiamo proseguire - ha detto Stella -. Per questa mobilitazione straordinaria desidero ringraziare tutti i coordinatori provinciali e comunali, i vice coordinatori regionali Berardi e Bonsangue, e le nostre tre deputate Bergamini, Mazzetti e Tenerini, oltre ovviamente a tutti i nostri militanti e dirigenti, che si sono spesi e si continuano a spendere per rilanciare l'azione politica di Forza Italia. Con queste iniziative sul territorio prosegue la nostra campagna elettorale per le elezioni Europee e per le amministrative del 2024, che vedranno oltre 180 Comuni toscani andare al voto".

"Ringraziamo Jacopo Ferri per essersi messo a disposizione del partito e di fare la corsa per il Parlamento Europeo - ha aggiunto Stella -. Porterà la sua esperienza, la sua professionalità e rappresenterà le istanze della Toscana nelle assise europee. Presto presenteremo anche altri nomi che saranno in lista per Strasburgo. Andiamo incontro a questa tornata elettorale a testa alta, Forza Italia è con orgoglio la casa dei popolari, dei liberali e dei riformisti, il motore del centrodestra e rappresenta le energie migliori di questo Paese".


Firenze, Stella (FI): "Crepe edifici lungo percorso trivella Tav, chiediamo audizione 4° Commissione tecnici Comune e RFI"

"Sta diventando un problema quello della stabilità degli edifici che sorgono lungo il percorso della trivella che sta scavando il tracciato sotterraneo della Tav, che collegherà Campo di Marte alla stazione Belfiore. Negli ultimi due giorni diversi residenti della zona di via Botticelli, via Masaccio e viale don Minzoni hanno denunciato la presenza di crepe nei muri, portoni bloccati o con difficoltà a chiudersi, rigonfiamenti del terreno. Dobbiamo capire cosa sta succedendo, pertanto siamo a chiedere l'audizione in Quarta Commissione del Consiglio regionale dei tecnici del Comune di Firenze e di RFI". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Sono 301 gli edifici che, stando alle perizie e alle stime elaborate da Rfi, rischiano di subire gli effetti del passaggio della trivella - ricorda Stella -. La gran parte è concentrata attorno a piazza della Libertà: dal lato nord i palazzi posti sulla verticale del futuro tunnel di via Masaccio e viale don Minzoni, dal lato sud gli uffici e gli immobili che si affacciano su entrambi i lati di viale Lavagnini, poi la Fortezza e altre case, edifici a sud e a nord della direttrice. La Tav è un'opera di cui Firenze ha bisogno, ma andava fatta in modo diverso, e senza questi rischi".

"C'è un documento, sottoscritto a suo tempo tra le parti coinvolte nel progetto - ricorda Stella - che fissa cinque classi di danneggiamento: la prima prevede piccole fessure di un millimetro cui si rimedia con una tinteggiatura; la seconda, crepe di cinque millimetri; la terza, lesioni visibili all'esterno, rotture dei tubi, porte e finestre che non si chiudono, crepe di 1,5 cm; la quarta, oltre a crepe di 2,5 cm, ipotizza pavimenti inclinati, pareti spanciate, tubazioni distrutte, travi che perdono l'appoggio a causa di fenomeni di subsidenza; la quinta, parziale o totale demolizione dell'edificio. Vogliamo capire come evitare di arrivare a danni irreparabili o crolli improvvisi, e quando si attiveranno i protocolli di emergenza".


Firenze-Siena, Stella (FI): "Code continue per cantieri, lavori in forte ritardo. Torno a chiedere audizione vertici Anas"

"Code e rallentamenti quotidiani si registrano ormai da tempo sulla superstrada Firenze-Siena, a causa di cantieri che avrebbero dovuto vedere la conclusione dei lavori già da qualche mese, e che invece sono ancora molto indietro. Vogliamo capire quando saranno terminati i vari lotti, e per quale motivo spesso non si vedono più di due-tre operai sui cantieri. Eppure l'Autopalio è un'arteria viaria di primaria importanza per collegare i due capoluoghi, ed è percorsa ogni giorno da 60.000 pendolari, senza contare i turisti che si recano a visitare due tra le più importanti città d'arte italiane". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Nell'ottobre scorso avevamo chiesto l'audizione dei vertici Anas e di Regione Toscana in Commissione Mobilità e Infrastrutture del Consiglio regionale. L'Autopalio è insicura e pericolosa, negli ultimi si sono verificati diversi incidenti. È impensabile andare avanti così, i cantieri vanno finiti il prima possibile e la superstrada messa in sicurezza. Chiediamo alla Quarta Commissione di accelerare i tempi di audizione dei soggetti coinvolti, ai quali chiediamo con urgenza di comunicare il cronoprogramma dei lavori".