Il Governo Conte ha completamente dimenticato il settore del commercio su area pubblica. Gli ambulanti sono stati abbandonati, non vengono mai menzionati nei Dpcm con misure di sostegno per le attività, non c’è chiarezza su quando potranno riaprire e tornare a fare i mercati. La Rergione Toscana intervenga presso l’esecutivo nazionale, e stabilisca in modo univoco le distanze di sicurezza da applicare nei mercati. La situazione è insostenibile, in Toscana parliamo di 24 mila persone tra imprenditori e collaboratori che rischiano la chiusura”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Gli ambulanti vogliono tornare subito al loro lavoro, come tutte le altre categorie che hanno ottenuto il via libera – sottolinea Stella -. Non si capisce il perché di questo stop, che appare discriminatorio. I commercianti su area pubblica hanno bollette da pagare, i mezzi fermi, i magazzini pieni di roba invenduta e non hanno più soldi per pagare le tasse: la stragrande maggioranza di loro non ha ricevuto neppure i 600 euro, per le note lungaggini burocratiche. Per questo chiediamo anche che gli altri Comuni toscani seguano l’esempio del Comune di Pisa, che ha abolito il pagamento del suolo pubblico per gli ambulanti per tutto il 2020”.