Ecco la lettera aperta che ho inviato al quotidiano La Nazione in merito al Patto per Firenze.
Sotto il profilo infrastrutturale, Firenze è ferma. Aeroporto, sistema ferroviario metropolitano, alta velocità e polo fieristico sono al palo. Se ne parla da anni, in alcuni casi da decenni, ma siamo sempre fermi e il paragone con città di dimensioni simili, ma che si sono già dotate di infrastrutture competitive (penso a Bologna o a Reggio Emilia), è sconfortante.
Dunque, ben venga il Patto per Firenze. A noi interessa il bene della città e quindi siamo pronti a dare una mano, a dare il nostro contributo, indifferenti al fatto che a proporlo è un premier proveniente dallo schieramento avverso al nostro. Noi non siamo il Movimento 5 Stelle, che fa naufragare l’opportunità delle Olimpiadi per Roma, mosso da motivazioni puramente ideologiche. A Renzi e Nardella diciamo: noi siamo qui, Forza Italia c’è.
Vorremmo, però, chiarezza e trasparenza, e il mantenimento delle promesse. Cosa che finora non è accaduta. Renzi aveva promesso il G8 del 2017 a Firenze, e poi ha fatto marcia indietro. Aveva promesso di fare delle Cascine il parco fiore all’occhiello d’Italia, e non se ne è fatto nulla. Per non parlare del nuovo stadio. Quindi, se anche questo è l’ennesimo annuncio elettorale, non ci interessa. Se invece è un progetto serio per Firenze, Renzi lo delinei in maniera chiara, lo illustri a tutti coinvolgendo le forze economiche, sociali e produttive della città e della nostra regione. Forza Italia è pronta a fare la sua parte.
Marco Stella, coordinatore Forza Italia Firenze
Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana