Regionali Toscana, Stella (Forza Italia): "Liste competitive aperte a società civile e professioni, obiettivo 10%"

Siamo orgogliosi delle liste presentate da Forza Italia per queste elezioni regionali in tutta la Toscana. Sono liste composte da uomini e donne impegnati nel mondo del lavoro, provenienti dalla società civile: abbiamo voluto allargare il perimetro del nostro partito, con l'obiettivo non solo di vincere e di contribuire alla vittoria del centrodestra, ma di portare Forza Italia al 10%". Lo dichiara il segretario regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella, capogruppo uscente e capolista degli azzurri nel collegio di Firenze 1, che coincide con il territorio comunale del capoluogo toscano.
"I nomi che abbiamo presentato sono il segno della volontà di allargamento di Forza Italia - sottolinea Stella - sono il segno di come il nostro partito continui a essere attrattivo. Forza Italia e il centrodestra in Toscana si presentano agli elettori compatti, con un candidato governatore che è arrivato alla fine di un percorso che abbiamo fatto insieme nell'arco dei mesi. Forza Italia, nel compilare le liste, ha tenuto conto di professionalità e competenze, accanto a una visione plurale. Siamo la più grande lista civica del nostro Paese, che in un'ottica di pluralismo valorizza e rappresenta vasti settori della società civile. Ringrazio tutti coloro che hanno accettato di correre e di metterci la faccia, con un ringraziamento particolare alle nostre parlamentari Deborah Bergamini, Erica Mazzetti e Chiara Tenerini, che guidano la lista di Forza Italia rispettivamente nei collegi di Lucca, Prato e Livorno. E un grazie particolare al nostro segretario nazionale, Antonio Tajani".
La lista, oltre a quello di Forza Italia, comprende anche il simbolo dell'Unione di Centro, a seguito dell'accordo tra i due partiti, uniti dal comune riferimento al popolarismo europeo. "Forza Italia e Udc fanno parte del Ppe - ricorda Stella - a cui si riferiscono molti partiti e movimenti europei democratici, cristiani, liberali collocati da sempre nel centrodestra al Parlamento Italiano, dove i due partiti rappresentano la componente liberale e popolare. Vogliamo continuare a portare questi valori anche nel Consiglio regionale della Toscana, e amministrare con un taglio riformista e liberale una regione ingessata dalla burocrazia e dallo statalismo della sinistra".


Firenze, Stella e Locchi (FI): "Traffico paralizzato per i cantieri. Giorgio abbia sussulto di dignità e si dimetta"

- "Firenze oggi è bloccata nella morsa del traffico, ci sono code ovunque, sui viali e nelle strade secondarie. Alle decine di cantieri aperti si è aggiunta un po' di pioggia e la città si è paralizzata; e non sono ancora riaperte le scuole... Credo che l'assessore alla Mobilità, Andrea Giorgio, dovrebbe avere un sussulto di dignità e rassegnare le dimissioni. Non solo perché non è riuscito a risolvere la questione traffico, ma soprattutto perché è stato, di fatto, commissariato dal suo sindaco, Sara Funaro, che ha assunto un mobility manager per un anno". Lo affermano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e il capogruppo a Palazzo Vecchio, Alberto Locchi.

"Vediamo cosa farà questo manager, pagato con i soldi dei fiorentini per cercare di risolvere cose che, a quanto pare, nessuno è in grado di risolvere a Palazzo Vecchio - osservano Stella e Locchi -. Nel frattempo, con oltre 200 cantieri aperti contemporaneamente, e l'apertura improvvisa di nuovi lavori con conseguente chiusura di strade e ponti, Firenze è in preda al caos più totale, con disagi continui, traffico e code. E tutto questo è stato, in parte, mitigato dai mesi estivi in cui molti fiorentini erano in ferie e le scuole chiuse. Cosa succederà da lunedì prossimo? Chiediamo all'Amministrazione comunale qual è il piano per affrontare i prossimi mesi e i prossimi anni, e che ne venga data tempestiva comunicazione ai cittadini".


Firenze, Stella e Locchi (FI): "Funaro commissaria Giorgio e ammette fallimento totale politiche traffico della sua Giunta

"Il sindaco Funaro ha commissariato, nei fatti, l'assessore alla Viabilità Andrea Giorgio, e ha ammesso implicitamente il fallimento totale delle politiche sul traffico dell'amministrazione da lei guidata. Come altro definire, altrimenti, la scelta della Funaro di assumere un super consulente della Mobilità, l'ingegnere perugino Stefano Ciurnelli? Siamo proprio curiosi di vedere all'opera questa figura professionale, che viene pagata con i soldi dei fiorentini per cercare di risolvere problemi che non è riuscita a risolvere la Giunta comunale". Lo affermano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e il capogruppo a Palazzo Vecchio, Alberto Locchi.

"Con oltre 200 cantieri aperti contemporaneamente, e l'apertura improvvisa di nuovi lavori con conseguente chiusura di strade e ponti - sottolineano Stella e Locchi - Firenze è in preda al caos più totale, con disagi continui, traffico e code. E lunedì prossimo riaprono le scuole... Questa situazione sta anche causando danni alle attività commerciali situate nelle aree interessate dai cantieri. Sono numerosi i commercianti e ristoratori che ci stanno contattando, hanno perso tantissimi clienti nonostante ci si trovi in alta stagione turistica, e stanno pensando di chiudere le loro attività fino a quando i lavori non saranno terminati".

"Le strade della città - accusano i due esponenti di Forza Italia - sono diventate un dedalo di cantieri che si accavallano senza logica, con chiusure improvvise, lavori che durano mesi oltre i tempi previsti e nessuna informazione trasparente per i cittadini. Serve un piano serio, trasparente e soprattutto realizzabile. Chiediamo lo stop immediato all'apertura indiscriminata di nuovi cantieri, l'istituzione di un tavolo di emergenza con la partecipazione di cittadini, imprese e istituzioni per definire priorità e tempistiche, e un calendario pubblico e vincolante per ogni intervento, con penalità certe per chi non rispetta i tempi".09


Firenze, Stella (FI): "Emergenza criminalità aumenta, sta crescendo numero consumatori crack. Sempre più risse, furti e aggressioni

"La criminalità a Firenze, che aveva già da tempo superato i livelli di guardia, sta ulteriormente aumentando, con la crescita esponenziale dei consumatori di crack. Dalla stazione di Santa Maria Novella, alle piazze del centro storico, passando per via Cavour e altre strade dell'area Unesco, il numero di balordi che fuma il crack è salito notevolmente, e con esso le aggressioni, le rapine, le spaccate ai negozi, i borseggi. I fumatori di crack perdono ogni inibizione e diventano particolarmente violenti, diverse persone ci hanno segnalato di essere state aggredite da fumatori di crack in centro e alla stazione. Come hanno messo in risalto anche recenti servizi sulle tv nazionali e sui giornali, Firenze è una città insicura e pericolosa". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Basta aggirarsi nella zona della stazione, dove arrivano migliaia di turisti e visitatori ogni giorno - sottolinea Stella - per vedere risse, spacciatori che cedono crack e altre droghe ai clienti alla luce del sole, tossici e malviventi che importunano e aggrediscono i passanti. Vorrei ricordare che Firenze è seconda in Italia per numero di reati in rapporto alla popolazione, con 65,3 reati denunciati ogni mille abitanti, peggio c'è solo Milano, dove nel 2024 si sono consumati 69,7 reati ogni 1.000 abitanti e al terzo Roma, con 64,1 crimini sulla stessa quota di popolazione".

"Noi denunciamo l'emergenza sicurezza a Firenze da anni, inascoltati. Alla sinistra - accusa Stella - questi temi non interessano, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I numeri certificano che in questa città la sicurezza non c'è, cittadini e negozianti sono abbandonati a loro stessi. Il piano per la sicurezza annunciato dal sindaco Funaro e prima di lei annunciato dal suo predecessore Nardella ogni volta che la criminalità colpiva in modo più cruento, è un bluff, uno specchietto per le allodole. Che al Pd la sicurezza non interessi è evidente non solo da come hanno ridotto Firenze, ma dalla guerra che i suoi esponenti hanno fatto al ddl Sicurezza del Governo".


Elezioni Regionali, Forza Italia ad Arezzo mette in lista Conticini. Stella e Mennini: "Apertura a società civile e mondo cattolico"

Le liste di Forza Italia nella circoscrizione di Arezzo si arricchiscono di "una candidatura importante come quella di Mauro Conticini, una candidatura che va nella direzione dell'allargamento del perimetro del nostro partito, con l'obiettivo non solo di vincere e di contribuire alla vittoria del centrodestra, ma di portare Forza Italia al 10%". Lo ha detto oggi in conferenza stampa il segretario regionale e capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, presentando la candidatura del manager ed esponente del volontariato cattolico aretino. "La candidatura nelle nostre liste di Conticini - ha sottolineato Stella - è coerente espressione del lavoro fatto da Forza Italia in questi anni in Consiglio regionale su temi e valori estremamente importanti come la battaglia sul fine vita, sul quoziente familiare, con uno sguardo sempre rivolto alla famiglia, al mondo dell'associazionismo cattolico e del volontariato".

Gli fa eco il segretario provinciale del partito aretino, Bernardo Mennini, che nel collegio sarà capolista: "La presenza di Mauro Conticini da indipendente nelle liste di Forza Italia è proprio indice di questa vicinanza ai valori espressione del mondo dell'associazionismo cattolico, che Conticini rappresenta, ed è anche il segno - ha tenuto ad evidenziare - di come Forza Italia, nel compilare le liste, abbia tenuto conto di professionalità e competenze, accanto a una visione plurale. Forza Italia è la più grande lista civica del nostro Paese, che in un'ottica di pluralismo valorizza e rappresenta vasti settori della società civile".

Mauro Conticini, bibbienese, ha spiegato di aver "deciso di candidarmi perché ritengo che i tempi che stiamo vivendo, la crisi sociale, economica e di valori impongono un rinnovato coinvolgimento diretto dei cattolici e per questo, nel mio piccolo, ho deciso di dare il mio contributo. Ho speso la mia vita - ha ricordato - dedicandomi alla famiglia, al lavoro, e nel volontariato sociale, con un'attenzione trentennale verso le persone con disabilità. Ho scelto Forza Italia perché rappresenta il Partito Popolare Europeo, i valori di De Gasperi, ma anche per la sua coraggiosa apertura alla società civile rivolta in particolare all'esperienza dei cattolici in politica e tendente a far evolvere l'idea cristiano-sociale-liberale".

 


Firenze, Stella (FI): "Anche tour operator avvertono croceristi, spostamento bus turistici penalizza visitatori. Presenze crollate del 35%"

"Ormai anche i tour operator avvertono i croceristi e li mettono in guardia, spiegando che lo spostamento del punto di carico e scarico dei turisti dal lungarno Pecori Giraldi a piazza Vittorio Veneto rende difficoltoso visitare Firenze. A tre settimane dal cambiamento, c'è stato un crollo del 35% dei visitatori in città. Noi lo avevamo detto e previsto, inascoltati". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"La lettera, su carta intestata e distribuita ai passeggeri di una nave da crociera attraccata alla Spezia - spiega Stella - specifica che il punto di discesa è stato modificato per decisione delle autorità locali e avverte: 'Questo tour non è raccomandato per ospiti che usano sedie a rotelle, scooter o che hanno mobilità ridotta. Il tour comporta un'intensa attività fisica, incluso camminare su pavimentazioni sconnesse o ripide, scale e lunghi periodi in piedi'. I tour operator si sono cautelati e vogliono evitare richieste di rimborso o contenziosi, per cui si mettono al riparo con una lettera preventiva. Ma questo ha effetti diretti sulla percezione della città, in senso negativo".

"Non è in questo modo che si rende più vivibile un'area infestata da spaccio e criminalità come le Cascine - denuncia Stella -. Non è spostando i bus turistici al posto della ruota panoramica che si ripristina la legalità, per farlo occorre un presidio capillare del territorio 24 ore su 24. Proprio quello che manca alle Cascine e in diverse aree a rischio della città. Oltre a penalizzare i visitatori e i loro accompagnatori, questo provvedimento sta causando difficoltà alla circolazione e sta danneggiando le attività economiche nella zona di Santa Croce".


Affitti brevi, Stella (FI): "Pieno appoggio a ricorso al Tar contro Comune di Firenze, norme vessatorie e illegittime"

- "Siamo convintamente al fianco delle associazioni di settore che hanno presentato un nuovo ricorso al Tar contro il regolamento per le locazioni turistiche brevi approvato lo scorso maggio dal Comune di Firenze. Questo regolamento è un insieme di norme vessatorie, e illegittime, che mirano a scoraggiare la libera impresa e a punire chi affitta la sua abitazione. È evidente che chi impone queste regole ha in odio la produzione di ricchezza e posti di lavoro. Addirittura, è prevista la decadenza del permesso per fare affitti brevi se un turista compie infrazioni quali entrare con la sua auto in ztl o essere sorpreso a bordo di un bus senza biglietto". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Un altro aspetto folle del Regolamento - accusa Stella - è l'imposizione di standard qualitativi precisi: 9 metri quadrati per le camere singole, 14 per le doppie e una cucina di 9 metri quadrati, altrimenti non si concederà l'autorizzazione ad operare nel settore degli affitti brevi. È chiaro che queste norme non hanno nessuna motivazione legata alla sicurezza, visto che sono consentite per le locazioni a lungo periodo; è palese che sono studiate ad hoc per punire chi affitta ai turisti. Le locazioni brevi portano, ogni anno, 35 milioni € di tassa di soggiorno e 3 miliardi di euro di giro d'affari. Andrebbero favorite e incentivate, non ostacolate. Intanto, due mesi fa, il Tar del Lazio ha annullato la circolare del Ministero dell'Interno del 18 novembre scorso, volta ad introdurre l'obbligo a carico dei gestori di strutture ricettive di identificare de visu gli ospiti per il check in".


Infrastrutture, Stella (FI): "Pedaggio gratis tratto fiorentino A1? Pd prima insulta, poi copia nostra proposta"

- "Prima il Pd ridicolizza con disprezzo la mia proposta del pedaggio autostradale gratuito per i pendolari della tratta dell'A1 Firenze Nord - Firenze Sud, proposta da me portata al Ministero delle Infrastrutture all'attenzione del sottosegretario Tullio Ferrante. Poi, come se nulla fosse, se ne appropria, e i deputati Gianassi e Simiani presentano un emendamento al DL Infrastrutture per la gratuità e andare così incontro alle esigenze dei residenti dell'area metropolitana di Firenze. Sembra incredibile, ma è così". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Sui giornali del 30 maggio scorso, appena due settimane fa - ricorda Stella - l'on. Nardella, che di Gianassi è una sorta di padre politico, definiva la mia iniziativa una 'bufala gigantesca'. Sulla stessa linea gli assessori del Comune di Firenze, Giorgio e della Regione Toscana, Baccelli. Come mai da 'bufala gigantesca' la mia proposta si è trasformata in una battaglia politica da sposare, tanto da farci un emendamento alla Camera? Non sarebbe stato più serio contattare il sottoscritto e fare fronte comune per il bene di Firenze e dei fiorentini? Comunque, in qualità di segretario regionale, consegnerò la tessera onoraria di Forza Italia agli onorevoli Gianassi e Simiani, la meritano davvero...".


Elezioni Toscana, Stella: "Programma Forza Italia pronto e a disposizione alleati. Lo presentiamo il 20 giugno"

"Venerdì 20 giugno Forza Italia presenterà, a Viareggio, il suo programma elettorale per le elezioni regionali toscane. Il lavoro che presenteremo venerdì è un lavoro lungo mesi, da cui scaturisce il programma elettorale di Forza Italia, che metteremo a disposizione della coalizione. Lo abbiamo intitolato 'La Toscana dei SI', perché questa è una regione troppo ferma, per colpa dei tanti NO della sinistra allo sviluppo infrastrutturale. Il mio ringraziamento va a tutto il partito, a Roberto Berardi responsabile Enti locali, a Raffaella Bonsangue che ha la delega alla stesura del programma e a Lorenza Bondi, responsabile Dipartimenti". Lo ha annunciato stamattina in conferenza stampa il segretario regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella.

"Il programma è a disposizione degli alleati - ribadisce Stella - ma i nostri caposaldi devono essere chiari. Il primo elemento è la riduzione dell'aliquota Irpef, se vinceremo le elezioni azzereremo l'aumento da 270 milioni di euro fatto da Giani e riporteremo l'aliquota ai dati originari. Diciamo sì ai termovalorizzatori, perché la Toscana ha bisogno di chiudere il ciclo dei rifiuti. Chiediamo la tariffa puntuale, perché si paghi la tassa sui rifiuti in base a quanti se ne producono, non in base ai metri quadri. E ancora: sì alla quotazione in borsa della Multiutility, perché servono risorse per gli investimenti; sì alla Fi-Pi-Li gratis, senza pedaggio".

"Vogliamo una Toscana in movimento, che dice di sì al futuro, una Toscana - evidenzia Stella - che dice di sì alle infrastrutture, compreso il sì all'aeroporto di Firenze, sul quale Forza Italia ha sempre fatto una battaglia per il sistema aeroportuale toscano, per un'integrazione tra Firenze e Pisa. Noi siamo da sempre per la nuova pista, per l'ampliamento dello scalo fiorentino. Nel programma ci saranno tanti elementi di novità, con attenzione al sociale, ai giovani, agli anziani, ai disabili e agli animali, con l'ambulanza veterinaria gratis h24. Se vincerà la Toscana della coalizione di sinistra-sinistra, i NO continueranno a bloccare lo sviluppo della nostra regione".


Toscana, Tenerini-Stella (FI): "Lavoro e dignità si tutelano con i contratti, non con operazioni di facciata"

"Ancora una volta la sinistra toscana dimostra di preferire gli slogan alla sostanza, votando una legge che introduce un presunto salario minimo nei bandi pubblici, che ha tutto il sapore di un'operazione di immagine e nulla del rigore istituzionale che servirebbe davvero per difendere i diritti dei lavoratori". Lo dichiarano Chiara Tenerini, deputata di Forza Italia e capogruppo in Commissione Lavoro alla Camera, e Marco Stella, segretario regionale del partito e capogruppo in Consiglio Regionale della Toscana.

"Chi conosce il mondo del lavoro – proseguono – sa che la vera tutela passa attraverso la contrattazione collettiva nazionale, non attraverso soglie arbitrarie imposte per via politica. I Contratti Collettivi firmati dalle parti sociali più rappresentative garantiscono già retribuzioni orarie superiori ai 9 euro lordi, ma soprattutto includono un sistema articolato di diritti: sicurezza, formazione, welfare, progressioni di carriera. Il salario minimo legale, al contrario, rischia di diventare un tetto anziché un pavimento, penalizzando proprio i lavoratori più fragili e rendendo strutturale il minimo, anziché superarlo".

"Il lavoro non si protegge con la propaganda, ma con regole chiare, con controlli seri, e con l'impegno a sostenere le imprese che applicano i contratti giusti e rispettano le persone – continuano Tenerini e Stella –. Invece di costruire una filiera sana degli appalti pubblici, la Regione si rifugia nella scorciatoia ideologica: quella che parla alla pancia dell'opinione pubblica, ma non risolve le ingiustizie reali nei luoghi di lavoro".

"La politica, quando è seria, non cerca il consenso facile: si assume la fatica del confronto, della responsabilità, della coerenza. Forza Italia – concludono – non confonde il riformismo con l'assistenzialismo né la giustizia sociale con l'imposizione burocratica. Il nostro modello è chiaro: un'economia della qualità, che premia il merito, riconosce la dignità del lavoro, sostiene le imprese virtuose e combatte il dumping con gli strumenti della libertà contrattata, non con la legge imposta dall'alto. La Regione Toscana, invece, continua a preferire la scorciatoia dell'annuncio alla strada difficile del governo".