Chiediamo al governatore Eugenio Giani di venire in aula a riferire con urgenza della situazione della partenza di armi dagli aeroporti di Pisa e Grosseto, dirette in Ucraina. Nei giorni scorsi, come denunciato dai sindacati dei lavoratori dello scalo pisano, su alcuni velivoli sono state caricate armi insieme ad aiuti umanitari. L’ufficio stampa di Toscana Aeroporti ha confermato la vicenda, specificando che si trattava di ‘un bancale con scritto materiale esplosivo’. La situazione necessita di una spiegazione da parte della massima autorità regionale, il Presidente della Giunta”. Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“La vicenda è anomala, l’aeroporto di Pisa è uno scalo che ha una parte civile che non può ospitare aerei che portano armi, addirittura materiale esplosivo – sottolinea Stella -. Ci chiediamo poi se il personale civile che lavora nell’aeroporto di Pisa, sia informato di quanto sta accadendo, e qual è la posizione in merito di Toscana Aeroporti. Secondo quanto emerge da notizie di stampa, anche dall’aeroporto militare di Grosseto partono diversi cargo con materiale bellico, diretti verso la base polacca di Rzeszow. Su tutta la vicenda chiediamo al presidente Giani una relazione dettagliata e urgente in aula”.