Grazie al nostro intervento e alla nostra interrogazione urgente, il Presidente Giani è stato costretto a intervenire e ad annunciare in aula che farà togliere dall’ordine del giorno del Consiglio d’amministrazione dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario il punto n.6, che prevede ‘Indirizzi in merito alla remunerazione del Presidente e del CdA’. Se non fossimo intervenuti tempestivamente, nel cda di dopodomani, 7 aprile, i vertici dell’Ardsu si sarebbero aumentati gli emolumenti”. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

“Mi chiedo come possa essere venuto in mente ai componenti del Consiglio d’Amministrazione dell’Ardsu – si chiede Stella – di prevedere un aumento dei loro compensi in un momento storico come quello attuale, dove le bollette di gas e luce stanno raggiungendo cifre insostenibili, così come il prezzo del carburante, e dove milioni di famiglie faticano ad arrivare a fine mese. Le tasse versate dagli studenti universitari non devono andare a pagare le poltrone dei dirigenti, ma offrire servizi per gli Atenei. Continueremo a vigilare affinché episodi del genere non si ripetano.