Con i miei legali stiamo preparando una denuncia nei confronti del Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Nulla di personale, ma per noi si configurano i reati previsti all’articolo 452 del codice di procedura penale, che disciplina i delitti colposi contro la salute pubblica. Rossi, non facendo tutti i controlli necessari su chi rientra dalla Cina, mette a rischio la salute dei toscani e delle persone che si trovano in Toscana per ragioni di studio, lavoro o turismo. Così facendo, anzi ‘non facendo’, rischia di favorire il diffondersi dell’epidemia”. Lo annuncia il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

“Non riesco a capire per quale motivo la Regione Toscana continui ad affermare che la quarantena non è necessaria – aggiunge Stella, rifacendosi alle posizioni del virologo Roberto Burioni -. Sarebbe un minimo sacrificio per i 2.500 cittadini di ritorno dalla Cina, che porterebbe una grande sicurezza per tutti gli altri toscani. Basterebbe chiedergli di restare a casa per 14 giorni. L’atteggiamento della Regione Toscana ci sembra dettato da ideologia come al solito, mentre su temi così gravi l’ideologia andrebbe lasciata da parte: qui nessuno vuole discriminare nessuno, ci interessa solo tutelare la nostra salute. E la salute, come è noto, è competenza delle Regioni.