Firenze, Stella (FI): "Città paralizzata dai cantieri, da Palazzo Vecchio programmazione irresponsabile dei lavori"
"I cantieri della tramvia sui viali, sommati agli altri cantieri per i lavori ordinari, hanno ridotto la città alla paralisi. Il traffico è esploso, le code sono sempre più lunghe, la circolazione è ingestibile. Si pongono anche problemi serie come quello delle vie di fuga per le ambulanze e in generale per i mezzi di soccorso, che restano intrappolati nel traffico. Purtroppo, questo stato di cose conferma che la programmazione dei lavori è stata fatta in maniera irresponsabile, questa amministrazione comunale non sa gestire i cantieri, esattamente come la giunta che l'ha preceduta". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"E' ormai da tempo che il traffico a Firenze ha raggiunto livelli insostenibili - osserva Stella - e la situazione è destinata a peggiorare con i cantieri iniziati nei giorni scorsi. Il Tom Tom Traffic Index (che ha analizzato il traffico di 500 città in 62 Paesi del mondo nei 6 continenti durante il 2024) ci ha fornito dati pessimi su Firenze, tra le 56 città peggiori al mondo, con 101 ore perse ogni anno in auto per ogni automobilista. Siamo terzi in Italia per congestioni stradali e primi in assoluto tra le città sotto gli 800mila abitanti. È evidente che chi sta programmando i lavori, sta gestendo la situazione in modo pessimo".
Firenze Fiera, Stella (FI): "Ricapitalizzazione? No a cambiale in bianco senza piano industriale"
"La Regione Toscana ha stanziato altri 6.5 milioni di euro per ridurre l'indebitamento di Firenze Fiera attraverso una ricapitalizzazione. Ma per azzerare il debito, che ammonta a 13 milioni di euro, sono necessari altri 6.5 milioni €: siamo sicuri che gli altri soci di Firenze Fiera sottoscriveranno l'aumento del capitale? La posizione di Forza Italia è netta: nessuna cambiale in bianco, se prima non verrà presentato un piano industriale chiaro, la Regione non può essere un bancomat". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"C'è anche forte preoccupazione per la definizione dei rapporti tra Firenze Fiera e Pitti Immagine. Vogliamo sapere a che punto sono le trattative - chiede Stella -. È fondamentale che si faccia di tutto per tenere Pitti Immagine a Firenze. Vogliamo capire se ci sarà il ventilato aumento del canone per Pitti, contro cui ci batteremo. Per rendere competitiva Pitti Immagine, Firenze Fiera deve fare la sua parte. Chiediamo che il presidente Lorenzo Becattini venga audito in 2° Commissione del Consiglio regionale della Toscana".
Maltempo, Stella (FI): "Grazie al Governo 62 mln € per eventi alluvionali in Toscana. Promessa mantenuta"
"Grazie al Governo, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile Nello Musumeci, ha deliberato due dichiarazioni di stato di emergenza nazionale per gli eventi meteorologici che hanno colpito il territorio regionale toscano tra il 12 e il 14 febbraio e poi il 14 marzo 2025, stanziando un totale di 62 milioni di euro. Come abbiamo sempre detto, il Governo ha sempre avuto attenzione per le vicende alluvionali che hanno colpito la nostra Regione, e ha stanziato cifre importanti per far ripartire le zone colpite". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Per gli eventi di marzo, che hanno coinvolto le province di Firenze, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia e Prato, lo stato di emergenza durerà 12 mesi con uno stanziamento di 57 milioni e 650 mila euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali - sottolinea Stella -. Per gli eventi di febbraio invece, che hanno colpito alcuni Comuni delle Province di Grosseto, Livorno, Lucca e Pistoia, sono stati stanziati 5 milioni e 700 mila euro, sempre a carico del Fondo per le emergenze nazionali".
Affitti turistici, Stella (FI): "Comune usa i vigili per controlli Airbnb invece che contro criminalità"
"La giunta Funaro prosegue la sua battaglia contro i mulini a vento. Il grande male che affligge Firenze non è la criminalità, non solo le spaccate e le aggressioni di cui quotidianamente leggiamo sui giornali, ma sono gli appartamenti affittati ai turisti, le key box e in generale tutto il fenomeno delle locazioni brevi, un settore che invece porta benessere ai fiorentini e anche alle casse comunali. Ci chiediamo come si possa amministrare una città in questo modo". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Invece di affrontare la questione sicurezza - accusa Stella - Palazzo Vecchio usa i vigili urbani per fare centinaia di controlli negli appartamenti disponibili su Airbnb, oppure per fare le contravvenzioni alle auto, invece di presidiare il territorio. Siamo di fronte a un'Amministrazione comunale che fa di tutto per colpire i cittadini, invece di promuovere la creazione di ricchezza. Gli affitti brevi sono uno degli ultimi ammortizzatori sociali rimasti, oltretutto, e a Firenze coinvolgono 30.000 persone con un giro d'affari di 3,5 miliardi di euro e un gettito di 70 milioni € dall'imposta di soggiorno".
"La nuova delibera del Comune di Firenze, che vieta l'autorizzazione a fare locazione turistica breve per appartamenti sotto i 28 metri quadrati, è una norma comunista - sottolinea Stella -. Solo amministratori intrisi di mentalità sovietica possono pensare a leggi del genere, addirittura imponendo standard qualitativi precisi: 9 metri quadrati per le camere singole, 14 per le doppie e una cucina di 9 metri quadrati, altrimenti non si concederà l'autorizzazione ad operare nel settore degli affitti brevi. È chiaro che queste norme non hanno nessuna motivazione legata alla sicurezza, visto che sono consentite per le locazioni a lungo periodo, ma sono studiate ad hoc per punire chi affitta ai turisti".
Affitti turistici, Stella (FI): "Nuova delibera su metri quadri è norma comunista. Ricorreremo anche su questa"
"La nuova delibera del Comune di Firenze, che vieta l'autorizzazione a fare locazione turistica breve per appartamenti sotto i 28 metri quadrati, è una norma comunista. Solo amministratori intrisi di mentalità sovietica possono pensare a leggi del genere, addirittura imponendo standard qualitativi precisi: 9 metri quadrati per le camere singole, 14 per le doppie e una cucina di 9 metri quadrati, altrimenti non si concederà l'autorizzazione ad operare nel settore degli affitti brevi. È chiaro che queste norme non hanno nessuna motivazione legata alla sicurezza, visto che sono consentite per le locazioni a lungo periodo, sono studiate ad hoc per punire chi affitta ai turisti". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Noi faremo ricorso al Tar anche contro questa nuova delibera - annuncia Stella - perché anche questa è illegittima. Noi siamo determinati, come facciamo da tempo, ad andare avanti in questa battaglia per la libertà e per le locazioni turistiche. La proprietà privata è sacra per la famiglia. Della mia casa faccio, in termini legali, quello che voglio. Palazzo Vecchio, tra l'altro, sta addirittura ipotizzando il blocco delle locazioni brevi anche fuori dal centro storico. La giunta Funaro è contro la ricchezza, perché rinunciare alle locazioni turistiche significa rinunciare a 3,5 miliardi di Pil in questa città e a 70 milioni di euro di imposta di soggiorno. Gli affitti brevi sono uno degli ultimi ammortizzatori sociali rimasti, oltretutto, e a Firenze coinvolgono 30.000 persone. Rinunciare a tutto questo, è autolesionistico".
Toscana, approvata all'unanimità mozione Stella (FI): "Regione stanzi fondi per candidatura Fiesole capitale cultura 2028"
"La Regione Toscana sostenga attivamente la candidatura di Fiesole a Capitale italiana della Cultura 2028, predisponendo adeguati contributi economici a favore del Comune di Fiesole, per consentire l'avvio di lavori di programmazione di iniziative culturali, spettacoli dal vivo, eventi e mostre al fine di accrescerne la visibilità e l’attrattività". È quanto chiede una mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia, *Marco Stella*, approvata oggi all'unanimità dal Consiglio regionale della Toscana, a seguito della formalizzazione della presentazione della candidatura di Fiesole a Capitale della Cultura 2028, che si è svolta il 28 marzo scorso al Teatro di Fiesole con il sindaco Cristina Scaletti.
"Su questi temi siamo tutti uniti e sosteniamo tutti insieme Fiesole, che rappresenta la Toscana in questa occasione. Per costruire il progetto di candidatura - ricorda Stella - il Comune di Fiesole ha deciso di proporre un articolato percorso partecipativo chiedendo ad enti, istituzioni, forze economiche e sociali, associazionismo, fondazioni e cittadini un contributo di idee e proposte. La candidatura è da considerarsi un'importante occasione per sostenere iniziative atte a incentivare eventi culturali e manifestazioni, per incrementare i flussi di turismo nel comune di Fiesole e nell'intero territorio regionale. Ringrazio i colleghi di tutti gli schieramenti politici per aver sostenuto e votato convintamente questa mozione".
Firenze, Stella e Locchi (FI): "Al via raccolta firme e gazebo in piazza contro Scudo Verde"
"Forza Italia ha deciso di andare avanti nella sua battaglia contro lo scudo verde e ha già organizzato un mese di raccolta firme e gazebo in piazza per protestare contro una norma ingiusta che condanna economicamente migliaia di aziende e famiglie, che si trovano a dover cambiare auto e furgoncini, senza avere incentivi economici reali, in un momento difficile come quello attuale. Si tratta di un provvedimento vessatorio, che non va minimamente incontro alle esigenze di cittadini e imprese". Lo annunciano i capigruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e a Palazzo Vecchio, Alberto Locchi.
"Sono ben 60.000 i mezzi che non potranno più circolare, ma sono 110.000, in prospettiva, i veicoli a rischio sanzione - ricordano Stella e Locchi -. È una norma che, sebbene presentata come una soluzione per ridurre l'inquinamento e promuovere la sostenibilità, porta con sé numerose problematiche: chi non ha i soldi per cambiare il mezzo, come farà, visto che mancano veri finanziamenti per acquistare un nuovo veicolo?".
"Come se non bastasse, ecco che da stasera scatta la Ztl notturna estiva, una norma - sottolineano i due esponenti di Forza Italia - che è anche primaverile e autunnale, visto che dura per 6 mesi, metà dell'anno. Si tratta di un provvedimento che va a colpire ristoranti, locali e attività del centro. Purtroppo questa giunta comunale, come quelle che l'hanno preceduta, è una giunta sostanzialmente comunista, che fa la guerra alle attività commerciali, all'utilizzo dei mezzi privati e alle locazioni turistiche".
Firenze, Stella (FI): "Ondata di spaccate e furti in città. Al Comune la criminalità non interessa"
"Da oltre due anni, a Firenze si susseguono senza sosta spaccate ai negozi, rapine, furti e violenze, ultimamente è finito nel mirino la zona di via Canova, ma sono un po' tutti i quartieri a vivere sotto il tallone del degrado e della criminalità. Il piano per la sicurezza annunciato dal sindaco Funaro (e prima di lei annunciato dal suo predecessore Nardella ogni volta che la criminalità colpiva in modo più cruento) è un bluff, uno specchietto per le allodole". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Spaccate, aggressioni, rapine e furti: la questione della sicurezza a Firenze è certificata nell'Indice della Criminalità 2024 del Sole 24 Ore - ricorda Stella -. Firenze è la terza città in Italia per criminalità, dietro a Milano e Roma. Quasi 60mila denunce in un anno per rapina sono un dato sbalorditivo, in questo addirittura siamo primi in Italia. I numeri del Ministero dell'Interno certificano che in questa città la sicurezza non c'è, cittadini e negozianti sono abbandonati a loro stessi. E sinceramente trovo patetico il tentativo degli amministratori Pd id dare la colpa al crack o al numero eccessivo di turisti".
"Che al Pd la sicurezza non interessi - accusa Stella - è evidente non solo da come hanno ridotto Firenze, ma dalla guerra che i suoi esponenti hanno fatto, nei mesi scorsi, al ddl Sicurezza del Governo. In un post sui social, l'on. Dario Nardella scriveva che l'esecutivo con il ddl Sicurezza 'vuole introdurre una logica repressiva: la sicurezza è declinata solo in termini di punizioni, ignorando che sia prima di tutto una sfida sociale', dice lui. Il solito vecchio vizio della sinistra, per cui la criminalità è frutto della povertà e quindi non va punita. È bene che i fiorentini sappiano chi amministra, o ha amministrato, questa città".
Toscana, Stella (FI): "Bollette gas ed energia sono raddoppiate. Regione istituisca fondo per famiglie e imprese"
- "In un anno il costo gas è lievitato del 60% e quello dell'energia elettrica fa segnare +27%. Le bollette del gas, a partire da gennaio, sono di fatto raddoppiate. Molte famiglie, anche in Toscana, rischiano di andare sotto la soglia di povertà per questo motivo, non riuscendo a pagare aumenti così consistenti, oppure saranno costrette a scegliere se mangiare o riscaldarsi nei mesi invernali. Diverse imprese e aziende della nostra regione lanciano l'allarme, e paventano la riduzione dell'attività o addirittura la chiusura. La Regione deve intervenire urgentemente". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Chiediamo al Presidente Giani e alla sua Giunta di istituire un fondo per aiutare famiglie e imprese a pagare le bollette - spiega Stella -. Sono sempre più le persone che ci chiamano per segnalare costi delle bollette al di sopra delle loro possibilità. Quando prima pagavi 200 euro e poi ti ritrovi a pagare 400 euro o anche più, il budget familiare ne risente e costringe a fare tagli drammatici. Lo stesso vale per le imprese sul nostro territorio, che già devono fronteggiare la crisi. Giani tagli le spese improduttive e utilizzi i soldi generati dall'aumento dell'Irpef per aiutare imprenditori e famiglie toscane a superare questo momento drammatico".
Fi-Pi-Li, domani a Empoli convegno organizzato da Forza Italia: "No a pedaggio, è tassa contro imprese"
Un convegno sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. A organizzarlo, domani, alle 17:00 al Palazzo Pretorio di Empoli, Forza Italia. Saranno presenti le principali associazioni del trasporto nazionale e regionale, del commercio e dell'industria empolese e i rappresentanti nazionali e locali di Forza Italia tra cui il vice segretario nazionale, on. Deborah Bergamini, le deputate Chiara Tenerini ed Erica Mazzetti, responsabile del dipartimento lavori pubblici di FI, e il segretario regionale di FI Toscana, Marco Stella, capogruppo in Consiglio regionale.
Il convegno vuole tenere acceso il dibattito e il confronto sul futuro e sulle scelte riguardanti la Fi-Pi-Li, sulle sue peculiarità, la sua storia e soprattutto le sue prospettive. "I partiti di sinistra che governano oggi la Toscana - ricordano i dirigenti di Forza Italia - stanno ipotizzando un pedaggio per tir e bus turistici, senza comprendere l'impatto che la loro proposta avrebbe per il mondo della logistica e dell'industria e quindi, a caduta, sulla vita di tutti noi. Un pedaggio sulla Fi-Pi-Li, di qualunque tipo, significherebbe in concreto una nuova tassa per le comunità che da questa arteria sono attraversate".
"Noi siamo da sempre contrari al pedaggio per i camion - sottolinea Stella -. Non è tassando il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale, per la quale sono stati spesi decine di milioni di euro negli ultimi 5 anni, senza che disagi e code siano diminuiti. Gli enti locali non possono trattare gli autotrasportatori come un bancomat per tappare le buche e finanziare la nascita di Toscana Strade. Senza contare che non esistono strade a pedaggio selettivo in Italia, e pertanto ci sono anche dubbi di legittimità".