Multe, Stella (FI): "Firenze ancora una volta maglia nera, record in Italia per contravvenzioni da autovelox"
"Ancora una volta Firenze si conferma maglia nera in Italia tra le venti principali città italiane, è quella che incassa di più dalle multe. Secondo quanto rende noto il Codacons, l'importo pro-capite più elevato è nel capoluogo toscano, con una media pari a 168 euro di sanzioni a residente nel 2024. Per quanto riguarda, nello specifico, le multe da autovelox, le stesse 20 città monitorate hanno incamerato grazie agli apparecchi di rilevamento della velocità 62,1 mln €, e anche in questo caso, ancora una volta è Firenze a salire in cima alla classifica con incassi da autovelox per 20,5 milioni di euro, da sola la nostra città incassa un terzo del totale delle multe riscosse dalle altre 19 città". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Sono dati scandalosi, che evidenziano - accusa Stella - come chi amministra la nostra città tratta i cittadini da bancomat, per rimpinguare le casse comunali. L'incremento delle sanzioni rispetto all'anno precedente è stato del 36,5%. Questa è diventata la città dei record, prima in Italia per multe, seconda per numero di reati. Chiediamo, inoltre, a Palazzo Vecchio di indicare chiaramente come vengono spesi questi soldi, visto che l'articolo 280 del codice della strada stabilisce che almeno un quarto dei proventi da multe devono essere utilizzati per interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente; in misura non inferiore a un quarto della quota per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, il restante per altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, alla manutenzione delle strade di proprietà dell'Ente, ma anche a corsi didattici finalizzati all'educazione stradale".
Affitti brevi, Stella (FI): "Tar Lazio annulla obbligo identificazione ospiti de visu per check in. Funaro smantelli task force e annulli Regolamento"
"Il Tar del Lazio, con sentenza appena depositata, ha annullato la circolare del Ministero dell'Interno del 18 novembre scorso, volta ad introdurre l'obbligo a carico dei gestori di strutture ricettive di identificare de visu gli ospiti per il check in. Si tratta di una sentenza destinata a fare giurisprudenza, e una pietra tombale sulle politiche anti-locazioni turistiche messe in piedi dalla giunta comunale di Firenze. Chiediamo al sindaco Funaro di smantellare immediatamente la ridicola e inquisitoria task force sguinzagliata da Palazzo Vecchio al fine di fare controlli a tappeto negli appartamenti disponibili sulle piattaforme di affitti brevi. Usi questa task force, piuttosto, per combattere la criminalità e presidiare il territorio, visto che Firenze è seconda in Italia per numero di reati". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"La sentenza del Tar del Lazio - sottolinea Stella - evidenzia alcuni punti fondamentali, che noi in questi mesi abbiamo sempre messo in rilievo: il provvedimento 'determinerebbe un illegittimo vantaggio per le strutture alberghiere a scapito delle numerose attività di locazione breve'; la circolare, inoltre, 'violerebbe gravemente le disposizioni contenute nel TFUE in tema di libera prestazione dei servizi (art. 56) e libertà di stabilimento (art. 49), nonché innumerevoli diritti e libertà tutelati all'interno della Carta dei diritti fondamentali dell'Ue quali, ad esempio, la libertà d’impresa e di scelta della professione (artt. 15 e 16), il diritto di proprietà (art. 17) e la libertà di circolazione delle persone (art. 45)'. Credo non ci sia da aggiungere altro. Chiediamo al sindaco Funaro di annullare il Regolamento comunale e di occuparsi dei veri problemi della città".
Firenze, Locchi e Stella (FI): "Con cantieri tramvia prosegue strage di alberi sani. Alla fine ne saranno abbattuti oltre 1.100"
"Prosegue la strage di alberi sani per fare spazio alla linea 3.2.1 della tramvia. In questi giorni, l'abbattimento di piante ad alto fusto in lungarno del Tempio e lungarno Colombo sta facendo indignare tutti noi fiorentini. Sono circa 1.150 i grandi alberi sani che sono stati abbattuti o che verranno complessivamente tagliati per le linee tramviarie Libertà-Bagno a Ripoli, Leopolda-Piagge e Piagge-Campi Bisenzio. Piante bellissime, sacrificate sull'altare di un progetto che fa acqua da tante parti, e che chiediamo al Comune di rivedere". Lo affermano i capigruppo di Forza Italia al Comune di Firenze, Alberto Locchi, e al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Palazzo Vecchio - chiedono Locchi e Stella - dovrebbe spiegare nei dettagli alla cittadinanza quel che sta avvenendo, in modo che i cittadini possano valutare gli interventi in corso e quelli futuri con cognizione di causa. Il Comune ha il dovere di fornire un report sulle operazioni di abbattimento alberi e un piano degli interventi in tutta la città. Sono progetti che sconvolgeranno per anni le zone interessate, e che a lavori ultimati avranno portato via migliaia tra posti auto e alberi, riducendo la sede stradale e i passaggi pedonali. Il Comune dovrebbe spiegare dove finiscono le tonnellate di legno tagliato, se viene gettato via oppure venduto. Andrebbe almeno riutilizzato per utilità pubblica come recinzioni, arredo urbano, panchine, passarelle e altre strutture funzionali".
Toscana, Stella (FI): "Sbagliato insegnare teoria gender ai bambini nelle scuole, Regione interrompa progetto"
"Purtroppo, la Toscana governata dal Pd e da Italia Viva si profila sempre di più come la terra delle ideologie e dei disvalori, oltretutto finanziati con denaro pubblico. Abbiamo ospedali in cui si fanno pratiche per la transizione di genere a bambini di 11-12 anni, è stata approvata una legge che prevede il suicidio assistito (per fortuna impugnata alcuni giorni fa dal Governo nazionale), e adesso abbiamo anche questo progetto ‘Alla Pari’, che con quasi 600.000 € porta sui banchi scolastici le teorie gender, con il pretesto della parità di genere. Noi siamo contro le discriminazioni, ma questi progetti sono fatti per indottrinare gli studenti in maniera ideologica e unilaterale". Lo afferma Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana.
"Si tratta di una iniziativa che si articolerà lungo il triennio 2025-2027 - ricorda Stella - e finanziata dalla Regione Toscana con circa 590.000 euro attraverso le risorse del Programma regionale Fse+ 2021-2027, sulla base di quanto prevede la legge regionale 2 aprile 2009 n. 16 sulla Cittadinanza di genere. Saranno coinvolti studenti tra scuole superiori, medie e addirittura elementari, che lavoreranno fianco a fianco con alcune associazioni del territorio e con il mondo della scuola. Lo scopo, dicono i promotori, è di 'rimuovere pregiudizi, destrutturare stereotipi e ruoli di genere', ma sono parole e concetti che sottendono la volontà di rieducare bambini e adolescenti secondo una visione ideologica e fuorviante. Fare questi corsi nelle scuole è un errore, e chiediamo alla Regione di interrompere il progetto".
Toscana, Stella (FI): "Inaccettabile che Firenze Fiera non invii risposte a richiesta atti"
"E' inaccettabile che Firenze Fiera SpA, società partecipata dalla Regione Toscana, si sia rifiutata di inviarmi, in qualità di consigliere regionale, le risposte agli atti che avevamo regolarmente chiesto seguendo la procedura. Ci hanno risposto che si rendono disponibili, bontà loro, a che il sottoscritto o un suo delegato possa prenderne visione ed estrarne eventualmente copia, presso la sede della società, previo appuntamento. Cioè, se vogliamo dobbiamo prendere appuntamento e andare nella loro sede a scartabellare il materiale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"In tutta franchezza, ritengo gravissimo - accusa Stella - che non venga fornita la documentazione richiesta a un rappresentante eletto dai cittadini per esercitare poteri ispettivi e di controllo. Avevamo chiesto copia delle consulenze, degli incarichi assegnati da Firenze Fiera, delle spese sostenute dalla dirigenza e dei rimborsi riconosciuti ai dirigenti della società. Rientra nelle nostre prerogative di rappresentanti eletti dai cittadini ricevere risposte. Per la gravità della situazione, ho scritto al Prefetto di Firenze e al Presidente del Consiglio regionale della Toscana".
Firenze, Stella (FI): "Proporrò premio Consiglio regionale per tassista che ha inseguito e fermato scippatore"
"In qualità di membro dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Toscana, proporrò un premio per Roberto Del Vecchio, il tassista fiorentino che l'altra sera ha aiutato una ragazza che era appena stata scippata a Firenze, ha inseguito il malvivente e lo ha fermato, restituendo alla giovane vittima la sua borsa. Il tassista si è dimostrato un cittadino esemplare e coraggioso, e ha affrontato il pericolo lanciandosi all'inseguimento dello scippatore. Purtroppo la situazione della criminalità a Firenze è sempre peggiore, come dimostrano i dati Univ-Censis, che collocano la nostra città al secondo posto in Italia per numero di reati". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
Firenze, Stella (FI): "Con cantieri tramvia previsto abbattimento oltre 1100 alberi sani. Inaccettabile, si rivedano progetti"
"A inizio anno il taglio degli alberi in viale Giannotti, per fare spazio alla linea 3.2.1 della tramvia. In questi giorni, l'abbattimento di piante ad alto fusto in viale Matteotti, sempre per lo stesso motivo. Sono circa 1.150 i grandi alberi sani che sono stati abbattuti o che verranno complessivamente tagliati per le linee tramviarie Libertà-Bagno a Ripoli, Leopolda-Piagge e Piagge-Campi Bisenzio. Piante bellissime, sacrificate sull'altare di un progetto che fa acqua da tante parti, e che chiediamo al Comune di rivedere". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Palazzo Vecchio - chiede Stella - dovrebbe spiegare nei dettagli alla cittadinanza quel che sta avvenendo, in modo che i cittadini possano valutare gli interventi in corso e quelli futuri con cognizione di causa. Il Comune ha il dovere di fornire un report sulle operazioni di abbattimento alberi e un piano degli interventi in tutta la città. Sono progetti che sconvolgeranno per anni le zone interessate, e che a lavori ultimati avranno portato via migliaia tra posti auto e alberi, riducendo la sede stradale e i passaggi pedonali. Anni di cantieri distruggeranno le attività e gli esercizi commerciali".
Criminalità, Firenze seconda in Italia per numero di reati. Stella (FI): "Situazione gravissima, Pd assente"
"Firenze è seconda in Italia per numero di reati in rapporto alla popolazione, con 65,3 reati denunciati ogni mille abitanti, peggio c'è solo Milano, dove nel 2024 si sono consumati 69,7 reati ogni 1.000 abitanti e al terzo Roma, con 64,1 crimini sulla stessa quota di popolazione. I dati che emergono dal 1° Rapporto Univ-Censis «La sicurezza fuori casa» sono drammatici, noi denunciamo l'emergenza sicurezza a Firenze da anni, inascoltati. Alla sinistra questi temi non interessano, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, non è evidentemente un caso che le tre città sul podio abbiano sindaci di sinistra". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Oltretutto - osserva Stella - nella classifica de Il Sole 24 Ore, Firenze si piazzava al terzo posto in Italia per criminalità, ora nel nuovo rapporto si trova al secondo posto per incidenza dei reati sulla popolazione residente. I numeri certificano che in questa città la sicurezza non c'è, cittadini e negozianti sono abbandonati a loro stessi. Il piano per la sicurezza annunciato dal sindaco Funaro (e prima di lei annunciato dal suo predecessore Nardella ogni volta che la criminalità colpiva in modo più cruento) è un bluff, uno specchietto per le allodole. Che al Pd la sicurezza non interessi è evidente non solo da come hanno ridotto Firenze, ma dalla guerra che i suoi esponenti hanno fatto al ddl Sicurezza del Governo".
Firenze, Stella (FI): "Città paralizzata dai cantieri, da Palazzo Vecchio programmazione irresponsabile dei lavori"
"I cantieri della tramvia sui viali, sommati agli altri cantieri per i lavori ordinari, hanno ridotto la città alla paralisi. Il traffico è esploso, le code sono sempre più lunghe, la circolazione è ingestibile. Si pongono anche problemi serie come quello delle vie di fuga per le ambulanze e in generale per i mezzi di soccorso, che restano intrappolati nel traffico. Purtroppo, questo stato di cose conferma che la programmazione dei lavori è stata fatta in maniera irresponsabile, questa amministrazione comunale non sa gestire i cantieri, esattamente come la giunta che l'ha preceduta". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"E' ormai da tempo che il traffico a Firenze ha raggiunto livelli insostenibili - osserva Stella - e la situazione è destinata a peggiorare con i cantieri iniziati nei giorni scorsi. Il Tom Tom Traffic Index (che ha analizzato il traffico di 500 città in 62 Paesi del mondo nei 6 continenti durante il 2024) ci ha fornito dati pessimi su Firenze, tra le 56 città peggiori al mondo, con 101 ore perse ogni anno in auto per ogni automobilista. Siamo terzi in Italia per congestioni stradali e primi in assoluto tra le città sotto gli 800mila abitanti. È evidente che chi sta programmando i lavori, sta gestendo la situazione in modo pessimo".
Firenze Fiera, Stella (FI): "Ricapitalizzazione? No a cambiale in bianco senza piano industriale"
"La Regione Toscana ha stanziato altri 6.5 milioni di euro per ridurre l'indebitamento di Firenze Fiera attraverso una ricapitalizzazione. Ma per azzerare il debito, che ammonta a 13 milioni di euro, sono necessari altri 6.5 milioni €: siamo sicuri che gli altri soci di Firenze Fiera sottoscriveranno l'aumento del capitale? La posizione di Forza Italia è netta: nessuna cambiale in bianco, se prima non verrà presentato un piano industriale chiaro, la Regione non può essere un bancomat". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"C'è anche forte preoccupazione per la definizione dei rapporti tra Firenze Fiera e Pitti Immagine. Vogliamo sapere a che punto sono le trattative - chiede Stella -. È fondamentale che si faccia di tutto per tenere Pitti Immagine a Firenze. Vogliamo capire se ci sarà il ventilato aumento del canone per Pitti, contro cui ci batteremo. Per rendere competitiva Pitti Immagine, Firenze Fiera deve fare la sua parte. Chiediamo che il presidente Lorenzo Becattini venga audito in 2° Commissione del Consiglio regionale della Toscana".