“E’ gravissimo che in Toscana manchi la disponibilità per una risonanza magnetica d’urgenza. E’ successo a una signora che ha chiamato il cup per un esame prescritto dal medico con priorità clinica B, ma si è sentita rispondere che non c’era disponibilità presso strutture accreditate o convenzionate. Ma che servizio viene offerto ai cittadini? Come facciamo a chiamarlo Servizio Sanitario? Ovviamente la signora è stata costretta a rivolgersi a un istituto privato per fare l’esame in questione”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che sul caso ha presentato un’interrogazione urgente.

“In Toscana oltre il 60% delle prestazioni sanitarie sforano i tempi prestabiliti per le liste d’attesa – ricorda Stella -. Dati che stanno peggiorando nel tempo, sia per gli esami strumentali che per le visite specialistiche: in due casi su tre la tempistica non è rispettata. Le performance del sistema sanitario toscano stanno andando peggio del passato e le liste si allungano. I settori inadeguati dal punto di vista della tempistica, sono diventati 29 su 47, il 62%, in aumento rispetto allo scorso anno. E’ un tema rilevante, il più importante per i cittadini, che spesso a causa di attese lunghissime vedono peggiorare le loro condizioni di salute, in molti casi in maniera irreparabile