“Il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti rassegni al più presto le dimissioni. Credo che lo capisca lui stesso che una persona non può essere il titolare di un Dicastero (che tra l’altro si occupa di educazione dei giovani) e poi incitare alla violenza contro gli avversari politici, con toni volgari e indegni”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

“Prima di dimettersi, però – è l’invito di Stella – ci auguriamo che Fioramonti voglia scusarsi pubblicamente con i bersagli del suo linguaggio di odio, sessista e violento, Silvio Berlusconi, Daniela Santanché, Renato Brunetta, Giuliano Ferrara e i membri delle forze dell’ordine. Invece di pensare a rimuovere i crocifissi dalle aule scolastiche, il ministro rifletta piuttosto sulla gravità del suo comportamento, modello negativo per i ragazzi e non solo”.