“Siamo assolutamente contrari al fatto che, in occasione del Ramadan, che inizierà tra poco più di due mesi, si tengano le preghiere in piazza dei Ciompi, a Firenze. E’ un luogo inadatto ad accogliere grandi assembramenti di persone, commercianti e residenti sono preoccupati per l’impatto che l’evento ha nel rione. Auspichiamo che il Comune e i responsabili della sicurezza pubblica individuino altre soluzioni e le impongano, se necessario”. Lo chiedono il coordinatore fiorentino di Forza Italia, il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, e la capogruppo azzurra al Quartiere 1, Roberta Pieraccioni, che ha chiesto e ottenuto la convocazione di una commissione aperta ad hoc, che si è tenuta stamani.

“Ci sono altri spazi in città, in zone periferiche, non abitate e di dimensioni ben diverse da piazza dei Ciompi – osservano Pieraccioni e Stella – in grado di ospitare momenti collettivi di preghiera come quelli previsti per la festa del Ramadan. La comunità islamica fiorentina ha il dovere di proporre luoghi idonei per questo evento”.

“La piazza e il rione sono già sotto assedio, con problemi di spaccio e criminalità – ricordano i due esponenti di Forza Italia – come emerso anche negli ultimi giorni: non vorremmo che con l’inizio del Ramadan, la zona tornasse ad essere ‘sotto sequestro’ per settimane, invasa dai fedeli. Noi chiediamo che la Comunità islamica individui un terreno adeguato e lo attrezzi con tensostrutture, a sue spese, perché è evidente che Piazza dei Ciompi non può essere la soluzione”.