Cellai, Tenerani, Tani e Razzanelli con il coordinatore Stella: “Pronti a raccogliere le firme dei cittadini se non ci sarà un dietro front. Anni di nostre battaglie vanificate dalla giravolta del sindaco Nardella”

05-03-forte-belvedere

E’ bastato un anno a Nardella per rimangiarsi la parola data. Dopo aver fatto dietro front sui 2 euro per l’ingresso ai residenti a Firenze, ed aver concesso la gratuità esattamente un anno fa, dopo la nostra battaglia portata avanti nelle commissioni e in consiglio comunale, oggi il sindaco fa un’altra giravolta e si inventa la ‘card’ da 2 euro da far pagare a tutti i fiorentini per entrare al Forte nella prossima stagione estiva. È inaccettabile”. Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai e del coordinatore cittadino del partito Marco Stella insieme ai consiglieri a Palazzo Vecchio Mario Tenerani, Luca Tani e Mario Razzanelli.
“Considerati i 30 milioni di euro che il Comune incassa dalla tassa di soggiorno ogni anno, chiedere anche solo un centesimo a chiunque sarebbe ingiusto. Almeno la parte esterna del Forte dovrebbe essere gratuita per tutti, figuriamoci poi per i fiorentini. Il giardino di Boboli, statale, è gratuito per i fiorentini e il Forte, comunale, a pagamento: assurdo – aggiungono gli esponenti azzurri –. Forza Italia negli anni scorsi aveva portato avanti questa battaglia, soprattutto per i fiorentini che si erano visti sottrarre per anni uno dei luoghi più belli della città. Nel 2014 avevamo infatti votato contro in consiglio comunale alla delibera che fissava in 2 euro la tariffa di ingresso agli spazi esterni del Forte per tutti, fiorentini compresi. Fino al 28 aprile 2016, quando finalmente Nardella ci aveva ripensato. Ora siamo daccapo: il PD paladino dei diritti e della cultura per tutti si inventa una nuova gabella per chi risiede a Firenze e comuni limitrofi, e cerca perfino di farla passare come una cosa bella, come fosse una gentile concessione”.
“Noi non ci stiamo. Siamo pronti anche a raccogliere le firme dei cittadini se la giunta Nardella non ci ripenserà. E sarà comunque troppo tardi: il vero volto del PD che mette ogni volta che può le mani nelle tasche dei cittadini si è già mostrato. Forse anche stavolta, come per la moschea alla caserma ex Gonzaga, dobbiamo sperare in una parolina buona da parte di Renzi” concludono Cellai, Stella e i consiglieri.