Coronavirus, Stella (FI): Regione Toscana sostenga turismo con risorse e strategie di marketing"

In questo momento di criticità dovuto all'emergenza Covid-19, c'è una forte preoccupazione di natura economica, derivante dal mancato indotto turistico 2020. La cancellazione imminente delle vacanze di Pasqua è già un duro colpo, se a questa ci aggiungiamo la botta complessiva, dalla quale ci vorranno uno o due anni come ha detto di recente il governo, per rialzarsi occorre programmare, quanto prima, una serie di iniziative per salvare l'intero comparto turistico, che tanta parte gioca nel creare il PIL toscano". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"Non tutte le strutture, specie quelle stagionali, sono in grado di tenere una crisi di due anni - osserva Stella -. Sarà fondamentale dunque che la Regione non faccia mancare il sostegno alle imprese con una serie di politiche indispensabili, con risorse e stanziamenti concreti da un lato, e dall'altro con strategie di marketing adeguate: la Toscana deve farsi trovare pronta qualora il mercato riparta. Chiediamo al governo regionale di sostenere il comparto turistico che nella nostra regione vuol dire centinaia di migliaia di posti di lavoro, tra strutture ricettive, ristorazione e indotto.


Coronavirus, Stella (FI): "Aprire ZTL Firenze durante emergenza per consentire ingresso a pendolari"

Chiediamo al Comune di Firenze, e nello specifico all'assessore alla Mobilità Giorgetti, di abolire la ZTL in questo periodo emergenziale. La città è deserta, ma alcune categorie di persone, soprattutto chi presta servizio all'ospedale di Santa Maria Nuova e nei presìdi Asl del centro, devono comunque venire a lavorare: va consentito loro di raggiungere il posto di lavoro con mezzi privati, anche per motivi di sicurezza personale". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana,Marco Stella (Forza Italia).
"Ci è stato segnalato - spiega Stella - che alcune lavoratrici dell'ospedale, qualche giorno fa, sono state aggredite da dei balordi nei pressi della stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella. Queste donne vengono in treno da un paese della Piana fiorentina. Ora hanno paura a venire a lavorare, perché al mattino la città è deserta e non si sentono tutelate. Per questo chiediamo di abolire la ZTL in questo periodo, in via straordinaria: vista la chiusura di quasi tutte le attività e l'obbligo di restare a casa, il centro non corre certo il rischio di ingolfarsi di mezzi privati. Entrerà solo chi ha comprovate necessità lavorative".


Coronavirus, Stella (FI): "Toscana proroghi pagamento tasse regionali. Comuni sospendano Tari"

"La Regione Toscana segua l'esempio virtuoso di altre regioni come la Lombardia, e proroghi al 30 giugno, senza applicazione di sanzioni ed interessi, il pagamento delle tasse regionali, del bollo auto e dell'Irap, la tassa che riguarda le imprese. I Comuni, dal canto loro, rinuncino per quest'anno alla riscossione della Tari. Sono provvedimenti indispensabili per aiutare imprese e famiglie in questo momento drammatico di crisi". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"Il provvedimento regionale - sottolinea Stella - deve riguardare gli adempimenti tributari e i termini dei versamenti che scadono nel periodo compreso tra l'8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020 per chi ha il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa in Toscana, riguardo l'Irap, addizionale regionale Irpef, bollo auto, e tassa sulle concessioni. Gli adempimenti e i versamenti sospesi, potranno essere regolarizzati, senza applicazione di sanzioni ed interessi, in un'unica soluzione entro il 30 giugno 2020. In caso di protrarsi dell'emergenza, si dovranno prendere nuovi provvedimenti di proroga".
"Chiediamo poi che i Comuni della Toscana sospendano la riscossione dei canoni di affitto degli alloggi popolari fino al termine dell'emergenza Coronavirus. In questo momento di grande difficoltà, gli Enti Locali - evidenzia Stella - devono venire incontro ai bisogni dei cittadini, provati economicamente dalla chiusura di quasi tutte le attività commerciali, fabbriche e imprese. Per questo è necessario sospendere, per adesso, il pagamento degli affitti per chi risiede in alloggi del patrimonio residenziale pubblico, aiutando così le famiglie".


Coronavirus, Stella (FI): "Comuni sospendano riscossione affitti case popolari fino a cessazione emergenza"

I Comuni della Toscana sospendano la riscossione dei canoni di affitto degli alloggi popolari fino al termine dell'emergenza Coronavirus. In questo momento di grande difficoltà, gli Enti Locali devono venire incontro ai bisogni dei cittadini, provati economicamente dalla chiusura di quasi tutte le attività commerciali, fabbriche e imprese. Per questo è necessario sospendere, per adesso, il pagamento degli affitti per chi risiede in alloggi del patrimonio residenziale pubblico, aiutando così le famiglie". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"La sospensione del pagamento del canone abitativo per l'edilizia sociale – sottolinea Stella – avrebbe la duplice valenza di salvaguardare, in questo periodo di difficoltà dovuto all'emergenza Coronavirus, la salute dei cittadini dal diffondersi del virus, evitando contatti presso gli uffici per il pagamento dei canoni, e di alleviare la pressione economica delle famiglie già fortemente provate dalla chiusura forzata di tante attività e ditte sul territorio. Sarebbe un gesto di buonsenso e un'occasione per dimostrare che la politica e le istituzioni sanno essere vicine alle necessità della popolazione".


Coronavirus/Firenze, Stella (FI) a Nardella: "TARI 2020 va annullata, non posticipata al 30 giugno"

La TARI del 2020 va annullata, non posticipata al 30 giugno. Come si fa a non capire una cosa del genere? La stragrande maggioranza delle attività commerciali e delle famiglie sta attraversando un periodo difficilissimo sotto il profilo economico, non sta guadagnando un euro, dal momento che imprese, ditte, ristoranti, bar, alberghi e strutture ricettive sono chiusi, e lo saranno per chissà quanto altro tempo ancora. Venire incontro alle difficoltà dei cittadini è un gesto di buon senso". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), rispondendo al sindaco di Firenze, Dario Nardella, che oggi ha annunciato che "a Firenze chi non riesce a pagare la Tari entro il 30 aprile, potrà pagarla, senza alcuna sanzione, entro il 30 giugno".
"Chi non ha i soldi il 30 aprile - osserva Stella - a maggior ragione non li ha il 30 giugno. Non ci vuole molto a comprendere un assioma così semplice. Per questo chiediamo che la TARI venga annullata per il 2020, così come abbiamo chiesto a tutti i Comuni della Toscana di sospendere la riscossione del canone d'affitto delle case popolari, e di intraprendere tutte quelle misure che consentano ai cittadini di risparmiare soldi per le esigenze primarie di questo periodo. Mi chiedo se i nostri amministratori si siano resi conto di quel che sta accadendo".


Regione modifichi bandi Fidi Toscana, serve liquidità per imprese" "Parole d'ordine devono essere accessibilità e semplificazione"

Ha ragione il governatore Rossi, noi diciamo da tempo quel che lui afferma oggi, e cioè che non basta rinviare il pagamento delle tasse, occorre immettere liquidità nel sistema, o l'economia crollerà. Per questo, lo invitiamo a cambiare subito i bandi di Fidi Toscana. Noi ci siamo e siamo disponibili a votare la norma anche domattina, basta che si faccia presto". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"I bandi in vigore oggi e gestiti da Fidi Toscana - sottolinea Stella - non rispondono alle esigenze del momento, perché costruiti con criteri precedenti l'emergenza pandemica. Il Fondo garanzia Toscana e il microcredito, che sono le due misure ad oggi presenti, pur riconoscendone il valore, non possono essere sufficienti. Il presidente Rossi deve fare un nuovo fondo per l'erogazione di garanzie su finanziamenti bancari ad hoc per le imprese, andando incontro alle richieste emerse dalle attività commerciali in questi giorni. Occorre fare un bando subito, eliminando ogni ostacolo burocratico e semplificando l’accessibilità: semplificazione e accessibilità devono essere le due parole chiave".
"Oltre a questo - aggiunge Stella - la Regione Toscana si faccia promotrice di misure straordinarie come: cassa integrazione straordinaria, sospensione di tutti i contributi, oneri e tributi fiscali, eliminazione degli oneri bancari; istituisca un tavolo con istituti bancari per monitorare la situazione e dare risposte. Siamo sicuri che Fidi Toscana accetterebbe la sfida di mettersi immediatamente a disposizione della Toscana e del nostro tessuto produttivo e commerciale, in attesa di una vera riforma che mi auguro arrivi il prima possibile per Fidi".


Dalla Toscana altri 80.000 € a trans. Imprese e famiglie possono attendere"

Anche quest'anno, come avviene da oltre un lustro, la Regione Toscana stanzia fondi per il Consultorio Transgenere. Ben 80.000 euro per supporto psicologico, assistenza legale e psichiatrica per chi si sente di un altro sesso ma non intende sottoporsi a intervento. In un momento come quello attuale, con le famiglie e le imprese che aspettano liquidità per non andare in default, ci sembra una spesa inutile e inopportuna". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"Nessuno vuole discriminare qualcuno in base al suo orientamento sessuale, ma se uno vuole diventare trans non lo può fare a spese della collettività - aggiunge Stella -. Questo stanziamento rappresenta la classica operazione acchiappa voti del Pd in vista delle elezioni regionali: soldi dei toscani buttati e giustificati, come al solito, nascondendosi dietro al totem della discriminazione".


Coronavirus, Stella (FI): "Tamponi per tutto il personale sanitario, e ai cittadini con sistema drive thru"

Occorre sottoporre celermente a tampone per il Covid-19 tutto il personale sanitario della Toscana. Sono ancora tantissimi i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari che non sono stati sottoposti a tampone nella nostra regione, a differenza di altre come il Veneto, dove lo screening è in fase avanzatissima: credo che sia il minimo che si possa fare per chi è impegnato tutti i giorni per noi, e mette a rischio la propria salute. Chiediamo alla Regione Toscana di stilare un piano che in pochi giorni consenta di avere un quadro della situazione". E' quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"Al contempo - aggiunge Stella - bisogna contenere i contagi da Covid-19 in maniera adeguata e per questo è importante, come suggerito da numerosi virologi, riuscire a scovare e isolare tra la popolazione gli asintomatici, che involontariamente possono rappresentare un veicolo di trasmissione. In quest'ottica prendiamo a esempio il modello di screening cosiddetto 'drive thru' (utilizzato con successo in Corea del Sud e Australia e sperimentato in alcune Asl venete ed emiliane): vengono allestite delle postazioni presso le quali l'utente giunge in auto e viene testato attraverso il finestrino dal personale, senza scendere dall'auto. E' un metodo intelligente per fare tanti tamponi evitando il contatto tra i cittadini".


Coronavirus, Stella (FI): "Stato ed enti locali stanzino aiuti per sport dilettantistico"

Servono aiuti economici concreti per le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti di promozione sportiva. Bisogna che Stato ed Enti Locali agiscano al più presto, in quanto le associazioni sportive rischiano di fallire in massa, poiché a causa delle chiusure per l'emergenza Coronavirus, non riescono più a coprire i costi di esercizio mediante i ricavi della loro gestione. Riconosciamo che la chiusura degli impianti sportivi e delle manifestazioni rispondono all'esigenza di impedire il propagarsi del contagio, ma chiediamo un sostegno concreto per Eps e Asd". A lanciare l'allarme è il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana,Marco Stella (Forza Italia).
"Già nel 2016 - ricorda Stella - venne approvata dal Consiglio regionale all'unanimità una mia mozione che chiedeva che le associazioni sportive dilettantistiche pagassero energia elettrica, gas e acqua agli stessi costi delle utenze domestiche. Ora siamo in situazione emergenziale, ed è urgente che le Istituzioni prendano con celerità provvedimenti: aiuti economici concreti e diretti; contributo per il pagamento delle utenze; moratoria per il pagamento dei mutui e rinuncia ai canoni accessori. Solo applicando questi provvedimenti potremo sperare che Asd e Eps non falliscano e possano continuare nella loro opera educativa sportiva sul territorio".


Coronavirus, Stella (FI): "Decreto 'Cura Italia' penalizza editoria cartacea"

Trovo molto grave e preoccupante che il decreto 'Cura Italia' non preveda alcun intervento diretto a sostegno delle aziende editoriali, che già prima del Coronavirus attraversavano una crisi drammatica. Chiedo di sapere per quale motivo il governo Conte abbia detto di 'no' a un credito per gli acquisti di carta, alla reintroduzione dell'obbligo di pubblicare i bandi delle aste giudiziarie, all'IVA forfettaria, nonostante le richieste in tal senso degli editori. E' un fatto grave che va denunciato con forza". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana,Marco Stella (Forza Italia).
"Il fatto che questo sia il tempo dell'unità nazionale e del bando alle polemiche politiche - puntualizza Stella - non significa che debba passare sotto silenzio questa misura che che colpisce uno strumento imprescindibile di libertà e democrazia qual è il giornale. Mentre nulla viene fatto per i colossi del web, che nel 2018 hanno realizzato ricavi in Italia per 2,5 miliardi e pagato tasse per 64 milioni. I giganti dell'on line continueranno ad aumentare i loro ricavi grazie all'esplosione del commercio su internet, mentre il governo non muove un dito per andare incontro alle esigenze degli editori tradizionali. Chiediamo alla Regione Toscana di prevedere misure economiche significative per l'editoria".