Solidarietà, prorogate agevolazioni fiscali per terzo settore. Stella: "Grande vittoria di Forza Italia"

"Sono prorogate al primo gennaio 2025 le agevolazioni e le semplificazioni fiscali per il terzo settore, con lo slittamento dell'entrata in vigore del regime Iva che altrimenti sarebbe scattato il primo luglio. Tutto questo, grazie a un emendamento di Forza Italia al decreto Milleproroghe, e sostenuto da tutti i gruppi parlamentari, approvato all'unanimità dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera. È una grande vittoria di Forza Italia, che si è battuta per sostenere il mondo no profit, che rappresenta un patrimonio essenziale e insostituibile del nostro Paese". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, coordinatore toscano del partito.

"Il mondo del terzo settore è fondamentale, è un tessuto di decine di migliaia di circoli e associazioni ricreative, culturali, sportive e assistenziali, che suppliscono spesso laddove lo Stato non arriva, in un'ottica sussidiaria - sottolinea Stella -. Non è pensabile che queste realtà possano essere trattate fiscalmente come le società a scopo di lucro, penalizzate con adempimenti burocratici gravosi. Per questo i parlamentari di Forza Italia si sono battuti da subito per approvare la proroga all'entrata in vigore del nuovo regime Iva fino al prossimo 1° gennaio 2025. Questo è un successo di cui siamo particolarmente orgogliosi".


Toscana, Stella (FI): "Errore pdl PD su educazione sessuale a scuola, serve coinvolgimento famiglie"

"La proposta di legge del Pd sull'educazione sessuale a scuola, è un errore. Questi temi sono delicati, rientrano nelle competenze della famiglia in primo luogo, e in accordo con le famiglie vanno trattati. Questa pdl non è chiara: chi eroga la formazione su questi temi? In base a quali linee guida e orientamenti culturali?". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. L'Assemblea toscana ha, infatti, approvato a maggioranza la proposta di legge al Parlamento recante disposizioni per l'introduzione dell’educazione all'emotività, all'affettività e alla sessualità nell'ambito dell'insegnamento trasversale dell'educazione civica (modifiche alla legge nazionale 92 del 2019).

La proposta di legge, presentata dal Pd, è stata votata in commissione Cultura, ed è stata poi approvata in aula con il voto favorevole di Partito democratico, Italia Viva e Movimento 5 Stelle e il voto contrario di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia. "La scuola può svolgere un ruolo di supporto - evidenzia Stella - ma non sostituirsi alle famiglie, vista anche la presenza di orientamenti e modelli culturali diversi in una società pluralista come la nostra. La formazione dei giovani su questi temi delicati deve avvenire in primis all'interno del nucleo famigliare".


Forza Italia, Toscana: al via mobilitazione per le Europee, in campo Jacopo Ferri. Stella: "Campagna sui territori"

- Una sala gremita ha visto l'inizio della mobilitazione di Forza Italia Toscana per le elezioni Europee di giugno. Ieri mattina, alle ex Leopoldine di piazza Tasso a Firenze, i dirigenti del partito si sono dati appuntamento per delineare le strategie e affrontare i temi più importanti in vista dell'appuntamento elettorale. Tra i presenti, il coordinatore regionale del partito, Marco Stella, l'on. Erica Mazzetti, il vicecoordinatore regionale Roberto Berardi, il responsabile organizzazione di Forza Italia Toscana, Matteo Mastrini e il sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri, che ha annunciato pubblicamente la sua candidatura nella lista di Forza Italia, nella Circoscrizione dell'Italia Centrale.

"L'azione di rilancio del partito iniziata con la mia nomina, passa dal radicamento sul territorio, e questa è la strada su cui intendiamo proseguire - ha detto Stella -. Per questa mobilitazione straordinaria desidero ringraziare tutti i coordinatori provinciali e comunali, i vice coordinatori regionali Berardi e Bonsangue, e le nostre tre deputate Bergamini, Mazzetti e Tenerini, oltre ovviamente a tutti i nostri militanti e dirigenti, che si sono spesi e si continuano a spendere per rilanciare l'azione politica di Forza Italia. Con queste iniziative sul territorio prosegue la nostra campagna elettorale per le elezioni Europee e per le amministrative del 2024, che vedranno oltre 180 Comuni toscani andare al voto".

"Ringraziamo Jacopo Ferri per essersi messo a disposizione del partito e di fare la corsa per il Parlamento Europeo - ha aggiunto Stella -. Porterà la sua esperienza, la sua professionalità e rappresenterà le istanze della Toscana nelle assise europee. Presto presenteremo anche altri nomi che saranno in lista per Strasburgo. Andiamo incontro a questa tornata elettorale a testa alta, Forza Italia è con orgoglio la casa dei popolari, dei liberali e dei riformisti, il motore del centrodestra e rappresenta le energie migliori di questo Paese".


Firenze, Stella (FI): "Crepe edifici lungo percorso trivella Tav, chiediamo audizione 4° Commissione tecnici Comune e RFI"

"Sta diventando un problema quello della stabilità degli edifici che sorgono lungo il percorso della trivella che sta scavando il tracciato sotterraneo della Tav, che collegherà Campo di Marte alla stazione Belfiore. Negli ultimi due giorni diversi residenti della zona di via Botticelli, via Masaccio e viale don Minzoni hanno denunciato la presenza di crepe nei muri, portoni bloccati o con difficoltà a chiudersi, rigonfiamenti del terreno. Dobbiamo capire cosa sta succedendo, pertanto siamo a chiedere l'audizione in Quarta Commissione del Consiglio regionale dei tecnici del Comune di Firenze e di RFI". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Sono 301 gli edifici che, stando alle perizie e alle stime elaborate da Rfi, rischiano di subire gli effetti del passaggio della trivella - ricorda Stella -. La gran parte è concentrata attorno a piazza della Libertà: dal lato nord i palazzi posti sulla verticale del futuro tunnel di via Masaccio e viale don Minzoni, dal lato sud gli uffici e gli immobili che si affacciano su entrambi i lati di viale Lavagnini, poi la Fortezza e altre case, edifici a sud e a nord della direttrice. La Tav è un'opera di cui Firenze ha bisogno, ma andava fatta in modo diverso, e senza questi rischi".

"C'è un documento, sottoscritto a suo tempo tra le parti coinvolte nel progetto - ricorda Stella - che fissa cinque classi di danneggiamento: la prima prevede piccole fessure di un millimetro cui si rimedia con una tinteggiatura; la seconda, crepe di cinque millimetri; la terza, lesioni visibili all'esterno, rotture dei tubi, porte e finestre che non si chiudono, crepe di 1,5 cm; la quarta, oltre a crepe di 2,5 cm, ipotizza pavimenti inclinati, pareti spanciate, tubazioni distrutte, travi che perdono l'appoggio a causa di fenomeni di subsidenza; la quinta, parziale o totale demolizione dell'edificio. Vogliamo capire come evitare di arrivare a danni irreparabili o crolli improvvisi, e quando si attiveranno i protocolli di emergenza".


Firenze-Siena, Stella (FI): "Code continue per cantieri, lavori in forte ritardo. Torno a chiedere audizione vertici Anas"

"Code e rallentamenti quotidiani si registrano ormai da tempo sulla superstrada Firenze-Siena, a causa di cantieri che avrebbero dovuto vedere la conclusione dei lavori già da qualche mese, e che invece sono ancora molto indietro. Vogliamo capire quando saranno terminati i vari lotti, e per quale motivo spesso non si vedono più di due-tre operai sui cantieri. Eppure l'Autopalio è un'arteria viaria di primaria importanza per collegare i due capoluoghi, ed è percorsa ogni giorno da 60.000 pendolari, senza contare i turisti che si recano a visitare due tra le più importanti città d'arte italiane". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Nell'ottobre scorso avevamo chiesto l'audizione dei vertici Anas e di Regione Toscana in Commissione Mobilità e Infrastrutture del Consiglio regionale. L'Autopalio è insicura e pericolosa, negli ultimi si sono verificati diversi incidenti. È impensabile andare avanti così, i cantieri vanno finiti il prima possibile e la superstrada messa in sicurezza. Chiediamo alla Quarta Commissione di accelerare i tempi di audizione dei soggetti coinvolti, ai quali chiediamo con urgenza di comunicare il cronoprogramma dei lavori".


Firenze, tassista aggredito alle Cascine. Stella (FI): "Parco ostaggio di degrado e criminalità, simbolo fallimento Pd"

Ennesimo episodio di criminalità al Parco delle Cascine. Un tassista è stato aggredito all'alba da tre giovani stranieri, che hanno cercato di rapinarlo, inducendolo a scappare, e finendo con l'auto contro un lampione. L'uomo è stato poi nuovamente aggredito a pugni, e soccorso da un collega. La Cascine è uno dei luoghi simbolo del degrado e della criminalità, e di cui vogliamo, come fiorentini, riappropriarci. È il luogo che meglio di altri fotografa il fallimento delle amministrazioni comunali di centrosinistra che negli ultimi 28 anni hanno guidato Firenze. Questo è un 'non luogo della città’, dove i fiorentini ormai non vanno più perché hanno il terrore di essere aggrediti, rapinati, violentati". Lo afferma Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana.

"Siamo di fronte al completo abbandono del primo e più importante parco cittadino - accusa Stella - dopo decine di annunci sul rilancio: spaccio, delinquenza, ippodromo abbandonato, persone sbandate che dormono in letti di fortuna, un giardino per i bambini chiuso e sommerso di rifiuti. Il parco delle Cascine, il parco delle famiglie e dei fiorentini che Renzi prima e Nardella poi hanno assicurato di voler ripulire e bonificare per restituirlo alla città, è una cosa inguardabile, è degrado a cielo aperto. È una terra di nessuno, dove crimine e violenza regnano indisturbati. Servono provvedimenti emergenziali, noi abbiamo proposto di istituire un corpo di polizia locale dedicato al Parco. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".


Comunali, Stella e Internò: "Forza Italia lancia 50 idee per Firenze. E mezza lista candidati è già pronta"

Oggi presentiamo altri 6 candidati al Consiglio comunale di Firenze, che si aggiungono agli altri 11 già presentati nelle scorse settimane. Entro fine gennaio siamo già a quasi il 50% della lista completata, credo non sia mai successo. Sempre oggi lanciamo l'iniziativa delle '50 idee per Firenze' raggruppate per aree tematiche: sicurezza, infrastrutture, mobilità, ambulanti, commercio, valori, turismo, sport, disabilità, animali. Delle 50 idee, 40 le mettiamo noi, ma 10 le chiediamo ai cittadini". Lo ha annunciato il coordinatore regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella, insieme alla coordinatrice comunale del partito fiorentino, Mariagrazia Internò, nel corso di una conferenza stampa in cui sono stati presentati i 6 nuovi candidati azzurri a Palazzo Vecchio: la consulente del lavoro Veronica Corti, l'imprenditore Leonardo Poli, l'ambulante Sandro Viviani, il preparatore atletico Alberto Lungherini, il giornalista Fabio Scaffardi e l'imprenditore Pino D'Aliesio.

"La nostra campagna di ascolto durerà per tutto il mese di febbraio, sarà porta a porta - hanno spiegato Stella e Internò -. I candidati e il coordinamento staranno sul territorio, nei quartieri, nei mercati, per spiegare il nostro programma, e per raccogliere suggestioni e indicazioni dalla base, dai cittadini, da inserire nel programma. Noi siamo qui per ascoltare i cittadini. Sentiamo un grande entusiasmo intorno al nostro progetto, non è un caso che metà lista sia già pronta a quasi cinque mesi dal voto. La nostra ambizione è di essere il primo partito della coalizione, e conquistare Palazzo Vecchio: noi vogliamo vincere, smettiamo di dire che il centrodestra non è interessato alla vittoria, perché non è assolutamente così".

Sul tema della sicurezza, Forza Italia chiede "vigili di quartiere e carabinieri in congedo nei parchi pubblici, di raddoppiare la videosorveglianza e l'illuminazione, la polizia municipale dedicata al controllo del parco delle Cascine e lo stop alle occupazioni abusive". Sulle infrastrutture, oltre allo "stop alla tramvia", gli azzurri propongono "l'autostrada gratis nel tratto di Firenze, tra Nord e Sud" per i residenti del capoluogo toscano" e "l'apertura della corsia preferenziale ai motorini". Sulla mobilità, "stop al multificio e no alle zone 30 km/h", ed "eliminare la Ztl estiva la sera", ma anche una netta "opposizione allo scudo verde". Forza Italia propone poi "incentivi fiscali per le attività penalizzate dai cantieri della tramvia", "l'abolizione della Tari per gli anziani soli e a basso reddito" e "la cancellazione della norma di Nardella contro le locazioni turistiche nel centro storico".


Disforia di genere, Stella (FI): "Chiedo audizione dg Careggi ed équipe Crig in 3° Commissione Consiglio regionale"

Chiediamo che il direttore generale di Careggi e l'équipe del Centro per la disforia di genere dell'Azienda Ospedaliero Universitaria vengano sentiti in audizione nella Terza Commissione Sanità del Consiglio regionale della Toscana. Ora sono in corso gli audit gestiti dagli ispettori del Ministero della Salute, per valutare come avvengono i trattamenti per i piccoli pazienti che si sottopongono a terapie di transizione. Però riteniamo importante anche essere direttamente informati come Regione Toscana. Su un tema così delicato non possono esserci incertezze". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ieri ha presentato 15 interrogazioni e una mozione sulla vicenda.

"Le polemiche che il Pd sta facendo in queste ore sugli ispettori, sono ridicole e in malafede - accusa Stella -. Non c'è nessun 'attacco della destra a Careggi'. C'è semplicemente la volontà di capire cosa sta avvenendo in quel centro, e di dissipare ogni dubbio. Vogliamo capire se sono stati valutati gli effetti a medio e lungo termine della triptorelina, farmaco antitumorale che riduce la produzione di ormoni e fa diminuire i livelli di testosterone nell'organismo portando alla sospensione dello sviluppo puberale, sul fisico dei piccoli pazienti; vogliamo sapere quante volte gli specialisti del Centro incontrano l'adolescente con i genitori prima della prescrizione del farmaco e dell'avvio del percorso di transizione. Sono temi delicati, in cui l'ideologia non deve trovare spazio".


Firenze, Stella (FI): "No a introduzione limite 30 km/h. Porta solo più inquinamento, più multe e caos traffico"

"L'introduzione del limite di 30 km/h, iniziato a Bologna e che si sta estendendo in prospettiva anche ad altre città tra cui Firenze, è un errore enorme. Come si è visto nel capoluogo emiliano, questo divieto sta portando soltanto più traffico, più caos, più inquinamento. L'unico effetto è quello di ingorgare ulteriormente le strade e aumentare i tempi di percorrenza, sia delle macchine che degli autobus. Anche sotto il profilo dell'inquinamento, il provvedimento è controproducente: se le auto, andando a bassa velocità, ci mettono più tempo per raggiungere un luogo, stanno accese di più e fanno più ripartenze agli incroci. Nelle città dove è stato introdotto, non si sono ridotti gli incidenti, ma sono solo aumentate le multe: è un ennesimo tentativo dei Comuni di fare cassa con le contravvenzioni". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Giustamente - osserva Stella - il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha inoltrato ai ministeri competenti e all'Anci una direttiva in cui si afferma che qualsiasi fissazione generalizzata di limiti di velocità nel contesto urbano risulta di per sé arbitraria, in quanto la regolazione della circolazione stradale deve essere operata in maniera capillare, in ragione delle caratteristiche di ciascuna strada o tratto di strada. Ci sono tanti motivi che spingono a ritenere che si tratti di un provvedimento erroneo; oltre all'aumento del traffico e dell'inquinamento, a lamentarsi in questi giorni sono anche gli operatori della sanità, che denunciano tempi lunghi per i pazienti che devono sottoporsi a terapie ospedaliere e per la consegna dei farmaci, talvolta salvavita, che viene ritardata proprio per i limiti di velocità ribassati".

 

 


Sanità/Toscana, Stella (FI): "Preventivo 2023 era in pari anche senza payback. Da Pd aumento record tasse"

- "Non c'è Regione in Italia che, in assenza del payback, abbia alzato l'Irpef. Nessuna Regione ha addotto motivazioni simili". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, intervenendo in aula, dove è in corso la discussione sul bilancio. "La lettura vera - ha spiegato Stella - deve essere fatta col bilancio preventivo del 2023, non con quello del 2024. L'analisi sostanziale del maxi emendamento che il Presidente Giani inserisce nel preventivo del 2024 sta nel 2023. Ma com'è possibile che nel bilancio preventivo del 2023 vi sia stato un pareggio di bilancio, e che oggi ci troviamo a fare un emendamento per il 2023 da più di 200 milioni di euro? E' che nel 2023 non era contenuto il payback".

"Il pareggio di bilancio - ha proseguito Stella - era raggiunto senza il payback, senza tenere in considerazione quell'aspetto neanche nella parte narrativa e che oggi viene invece sottolineato, portato all'attenzione di tutti ed è il motivo per il quale si introduce dentro il maxiemendamento più tasse per tutti. Ma se lì quei 200 milioni o più di payback non c'erano, com'è stato possibile raggiungere il pareggio? Questa curiosità me la toglierò nel bilancio consuntivo. Cos'è successo che ha modificato quel lavoro fatto dalla Giunta e dagli uffici nel modulare le voci di entrata di spesa nel preventivo 2023?", ha concluso il capogruppo di Forza Italia, che ha poi sottolineato come !questo aumento è un record negativo per la Toscana, in Lombardia l'aliquota Irpef è progressiva ed è la metà della nostra".