San Lorenzo, Stella (FI): “Il tempo delle chiacchiere è finito, trovare una soluzione immediata che consenta alle imprese di svolgere il proprio lavoro”

18/06/2014
San Lorenzo, Stella (FI): “Il tempo delle chiacchiere è finito, trovare una soluzione immediata che consenta alle imprese di svolgere il proprio lavoro”
“Non si uccidano 80 attività commerciali”

“La sistemazione così come decisa dal Comune di Firenze per le attività spostate da Piazza San Lorenzo è una condanna a morte per 80 imprese. Ora è necessario trovare una sistemazione che consenta alle attività di lavorare”. Lo afferma Marco Stella, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale.
“Abbiamo sempre sostenuto che piazza del Mercato centrale non era il luogo giusto per mettere le attività – spiega Stella - , dopo 5 mesi i fatti ci danno ragione, e anche il sindaco Dario Nardella in campagna elettorale aveva dichiarato che sarebbe stato necessario trovare una soluzione alternativa. Qual è la soluzione che il Comune vuole proporre agli operatori di San Lorenzo, ma soprattutto quando? Gli operatori chiedono soltanto di lavorare, perché non dargli questa possibilità?”.
“Il Comune – prosegue - ha scelto di spostarli, ora deve metterli in condizione di svolgere la loro professione. Ci sono famiglie, lavoratori, imprese che hanno sottoscritto impegni, hanno acceso mutui ed hanno il suolo pubblico da pagare, come potranno far fronte agli impegni se non possono lavorare? Non esiste lo spazio fisico per le oltre 50 attività che dovrebbero essere collocate in piazza del Mercato centrale, troppo stretto il posto a loro riservato, fisicamente tutte lì non entrano. I banchi non possono aprire i loro teli, hanno difficoltà ad aprire gli scaffali, il compattatore della nettezza genera un puzzo incredibile, gli allacci alla corrente sono pericolosi perché i fili rimangono esterni e rappresentano un pericolo per gli avventori che potrebbero inciamparci”.
“Gli ambulanti – conclude hanno deciso di avere buon senso, spostarsi senza proteste clamorose, anche a fronte di una disponibilità del neo sindaco di intavolare una nuova trattativa, ma nel frattempo dobbiamo garantire il posto di lavoro. Occorre trovare una soluzione immediata sia alla sistemazione sin da domani per far aprire le attività, sia per la sistemazione definitiva, il tempo delle chiacchiere è finito”.


Tramvia,Stella(F.I): “Grave ritardo nel proporre le azioni per le attività, subito in commissione sviluppo economico i provvedimenti a favore dei commercianti”

Tramvia,Stella(F.I): “Grave ritardo nel proporre le azioni per le attività, subito in commissione sviluppo economico i provvedimenti a favore dei commercianti”
“Ma era proprio necessario far partire i lavori in contemporanea a Pitti ?”

“La prima convocazione della seduta della commissione sviluppo economico sia dedicata alle iniziative che il Comune di Firenze ha intenzione di intraprendere a favore delle attività commerciali interessate dai lavori delle linee della tramvia”. E’ quanto chiede Marco Stella, capogruppo di Forza Italia.
“Sono anni che assistiamo alle promesse del centrosinistra sugli aiuti alle attività commerciali coinvolte dai lavori della tramvia, ma ancora oggi non esiste niente di certo, nessuno sa quali saranno e per quale importo – spiega Stella -. A questo punto sia la commissione sviluppo economico a farsi promotrice di un tavolo con i commercianti e studi al più presto insieme alle associazioni di categoria misure a sostegno dei commercianti. Si rende conto il Sindaco che questo ritardo mette in seria difficoltà i commercianti e la stessa sopravvivenza delle attività? Cosa aspetta questa amministrazione a varare dei provvedimenti? Forse l’esperienza della linea 1 non è servita? Decine di attività che si trovavano lungo i lavori della linea 1 sono state costrette a chiudere, impoverendo il nostro tessuto commerciale e di fatto causando la perdita di posti di lavoro”.
“Sulla linea 2 e 3 non si faccia lo stesso errore – prosegue Stella -. Senza certezze si mette in crisi un tessuto commerciale importante come quello interessato dai lavori della Tramvia, in particolare penso ai centri commerciali naturali di Novoli e Piazza Dalmazia, ma più in generale a tutte le attività commerciali lungo i tragitti delle due linee tramviarie. I tempi sono fondamentali per le imprese, sapere su quali sgravi fiscali possono contare e quali incentivi metterà a disposizione il comune significa la sopravvivenza o la chiusura per decine di attività”.
“L’amministrazione – continua l’esponente di Forza Italia - aveva promesso di studiare forme di collaborazione con i gestori dei servizi, acqua, gas, energia elettrica per studiare forme di agevolazione nei pagamenti; queste società partecipate dal Comune sono mai state contattate? Si sono trovate forme per agevolare i commercianti? Inoltre era stato garantito proprio da Nardella quando era vicesindaco che si sarebbe impegnato per studiare forme di sconto sulle tariffe comunali, Tia e Cosap: quali sono le proposte dell’amministrazione? Quali agevolazioni sono state previste per i commercianti che si trovano interessati dai cantieri? I lavori sono partiti, ma i commercianti ancora non sanno niente: occorre rimediare al più presto”.
“Non possiamo non notare infine – conclude Stella – che i lavori sono partiti proprio nei giorni di Pitti: visto che si sono persi anni si poteva a questo punto aspettare un’altra settimana per non creare ulteriori disagi ai cittadini”.
(edl)